CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] l'isola, eccetto il Turritano. Ma un tentativo pontificio di limitare l'autonomia del C., nel '52, rimase privo di risultati apprezzabili. Le cose parvero mutare quando il giudice Chiano diCagliari, stanco dell'egemonia pisana sulle sue terre e in ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] giacobino ispirato da G. M. Angioy, e che del giudice della Reale Udienza fosse "uno dei più fervidi ammiratori" ( baronaggio sardo, dal governo stamentario diCagliari, fu chiamato a far parte della missione di tre commissari, assieme ad Antonio ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] , pp. 100-106; Genealogie medievali di Sardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, tav. II, lemma 9, p. 170; S. Petrucci, Re in Sardegna a Pisa cittadini, Bologna 1988, pp. 15-22; M.G. Sanna, Il giudicato d’Arborea e la Sardegna tra ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] lealtà alla corona. Così nel 1642, sindaco di Alghero e avvocato diCagliari, rappresentò le due città al Parlamento convocato in forense divenendo avvocato e consultore della città e quindi giudice della "grassa" (annona). Anche in Napoli, però ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] morte di Gherardo a Napoli insieme con Corradino (1268) e la restaurazione de facto dei di Bas nel giudicatodi Arborea anche perché la politica sarda di Ugolino e di suo figlio Guelfo, mirante al controllo diCagliari e all'egemonia sull'isola, ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Guglielmo, apparteneva a quel ramo della famiglia dei conti Della Gherardesca che sin dal 1220 prese il titolo dal castello [...] e col tempo erano giunti a controllarne, economicamente e politicamente, una gran parte. Al principio del 1256 però il giudice Chiano diCagliari passò dall'alleanza con i Pisani a quella con i Genovesi, provocando la pronta reazione del Comune ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] Migliori, G. Spataro, V. Del Giudice, F. Degni, ecc.), un interlocutore discreto e ricercato di G. B. Montini e I. al congresso fucino diCagliari nel 1932 sulla dottrina cattolica del concetto di proprietà: la prefettura diCagliari segnalava a Roma ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudicedi Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] di vista, il regno di C. fu la necessaria premessa del notevole sviluppo economico e culturale del giudicatodidi S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, I, Milano 1937, nn. 39, 45, 61, 262; A. Sanna, Libellus iudicum Turritanorum, Cagliari ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] il monastero appena fondato ai monaci camaldolesi del cenobio di S. Zenone in Pisa, preferendoli ai monaci di S. Vittore di Marsiglia, già largamente affermatisi nel giudicatodiCagliari. Senza dubbio C. aveva compreso e valutato positivamente l ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] regno a Sassari, dimostrando competenza e tolleranza. Passato alla carriera giudiziaria, divenne prima giudice della Reale Udienza a Cagliari, successivamente consigliere di Corte di cassazione a Torino, infine primo presidente della Corte d'appello ...
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giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...
rennu
rénnu s. m., sardo [lat. rēgnum «regno»]. – Termine equivalente a quello di giudicato, in uso nella storiografia per designare le 4 parti nelle quali fu divisa la Sardegna medievale: così con Rennu Calaritanu è designato spesso, nelle...