MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] ; come lui giurarono i fratelli, il giudicedi Arborea, i Doria, il Comune di Sassari. Di lì a poco, e soprattutto dalla fine castello diCagliari finché non accondiscese alla consegna di Osilo agli ufficiali del re. Solo a conclusione di questa ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudicedi Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] città e lo fortificò. Nel 1217 Ubaldo Visconti, fratello di Lamberto, completando l'opera di sottomissione del giudicato, s'impadronì del porto diCagliari e costrinse la giudicessa a rifugiarsi nella villa di Santa Igia, ai piedi della città. I due ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo digiudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] di S. Maria di Bubalis e di S. Elia di Montesanto, dotandole di larghe estensioni di terreno e di buon numero di servi. Iniziava così la penetrazione monastica in Sardegna che, dal giudicatodi Il condaghe di S. Pietro di Silki, Sassari-Cagliari 1900, ...
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Giudichessa diCagliari (n. 1194 circa - m. Massa 1233 o 1234), successe nel 1214 al padre marchese Guglielmo di Massa; resistette col marito, Barisone II, giudicedi Arborea, alle pretese di diritti ereditarî [...] e Ubaldo Visconti (1215). Postasi, dopo la morte di Barisone, sotto la protezione del pontefice, lo designò suo erede, ove fosse morta senza figli (1224); ma avuto un figlio, Guglielmo Rinaldo di Massa, lo fece coreggente, difendendone i diritti, con ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] aspra contestazione del 361110. La condotta offensiva di Lucifero diCagliari, che spedisce la sua requisitoria all’ di fede i laici giudicarono un vescovo? Chi negherebbe che, in materia di fede – ripeto, in materia di fede – i vescovi giudicavano ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] concessi loro da Costantino, come la facoltà di agire in qualità digiudici anche nelle cause civili quando entrambe le parti Historia, 26 (2977), pp. 95-128; G. Corti, Lucifero diCagliari. Una voce nel conflitto tra chiesa e impero alla metà del IV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] nel 1801; in Sardegna, nella secentesca università diCagliari, l’insegnamento della fisica prese avvio nel 1764 M. Camerota, F. Giudice, Il telescopio di Galileo. Una storia europea, Torino 2012.
F. Casi, Costruttori di strumenti scientifici a Roma ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] E.): testo critico, Palermo 1934; D. Scano, Cronologia dei giudici sardi, Cagliari 1939; A. Boscolo, La figura di re E., in Annali della Facoltà di lettere, filos. e magist. dell'Univ. diCagliari, XVII (1950), pp. 141-189; Id., Michele Zanche nella ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] il lavoro dei campi. Aumentato il numero dei giudici e fissate ai baroni le regole per la nomina dei giusdicenti locali, nel 1770 fa costituire due consolati per le cause di commercio a Sassari e a Cagliari; recupera dai privati, a cui erano state ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] buona parte dell'isola: pisani erano i Visconti giudicidi Gallura e i Da Capraia giudici d'Arborea, e alleati di Pisa erano i marchesi di Massa giudicidiCagliari. Nel Giudicatodi Torres la giudichessa Adalasia aveva sposato nel 1238 re ...
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giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...
rennu
rénnu s. m., sardo [lat. rēgnum «regno»]. – Termine equivalente a quello di giudicato, in uso nella storiografia per designare le 4 parti nelle quali fu divisa la Sardegna medievale: così con Rennu Calaritanu è designato spesso, nelle...