VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] di appello contro le sentenze dei magistrati laici in caso di violazione di diritto e quello di denunziare al re i giudici y políticas de España y Portugal, Madrid 1925-26; M. Torres, El estado visigótico, in Anuario de historia del derecho español, ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] . Il 5 giugno del '99, ecco, in tal senso, in piazza S. Marco, nell'ambito di una rassegna organizzata da Daniele Del Giudice, quel che poi diverrà Stazioni di transito, in cui si spinge verso la poesia e il racconto extraregionali, da Campana a ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] diverse. Per esempio, Nedim R. Vlora (1979), rifiutando l’approccio funzionale, preferisce parlare di Venezia e Mestre come di due città separate (21); mentre Marco Torres e Francesca Morellato (1995), sostengono che dal 1981 i due centri urbani ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] di Durham; piede di candelabro nel Mus. Saint-Remi di Reims), mentre le quattro lastre ageminate della sommità (Cristo giudice legno e bronzo, della cattedrale di Siviglia, denominata p. del Perdón, ascrivibile al sec. 12° (Torres Balbás, 1965, p. 70 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] «ai santi del deserto ma ai santi alla Camillo Torres»43; destino a cui si sottrae invece Giovanni Pasti, veniamo spremuti». Una vicenda che il magistrato chiamato a giudicarla, posta l’impossibilità di «spartire il buono e il cattivo» – l’immagine ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Torres. Conformemente al suo rango ricevette un'educazione cavalleresca. Si dimostrò molto dotato: di des Heiligen Kreuzzug nach Tunis 1270…, Berlin 1896, ad Indicem; G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, Napoli 1896, pp. 80-89, 167 ss., 226, ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] sono soprattutto due componenti, entrambi di origine locale: il mondo dei professionisti e, ovviamente, l’Accademia stessa. Tra i primi figurano Costante Sullam (Decorazione), Giuseppe Torres (Restauro), Brenno Del Giudice (Disegno e rilievo). Tra i ...
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Le bonifiche tra semplificazione e necessità di risorse
Francesco de Leonardis
Il d.l. 24.6.2014, n. 91 convertito nella l. 11.8.2014, n. 116 contiene una delle più importanti novità normative intervenute [...] il quale (solo) “chi inquina paga”25.
Per i giudicidi Palazzo Spada ai sensi dell’art. 242, d.lgs. n di centomila ettari di terreno contaminato (volendo contare solo i 39 SIN che comprendono i cd. “megasiti” di Porto Marghera, Priolo, Porto Torres ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] numerosi e ben noti teologi, come il Salmeron, Antonio Solisio, Francesco Torres, Pietro Soto, il Ramirez, G. B. de Burgos, il recava in Spagna come legato a latere di Pio IV per presiedere formalmente come giudice - così era stato deciso e notificato ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] la riabilitazione dei padri Torres, Serlupi e Sarifelice, e dei rettore del serninario, Crispino. Non smentì tuttavia la sua fama di intransigente difensore dei privilegi ecclesiastici e il 23 giugno 1691 scomunicò il giudice della Vicaria criminale ...
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giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....