Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] 108 c.c.); non patrimoniale cioè volto a tutelare interessi non economici della persona; familiare con persistenti profili , se il minore è diventato maggiorenne o se il giudice ne accerta la volontà di mantenere il vincolo coniugale. b ...
Leggi Tutto
Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] contratti di assicurazione – in ordine al quale i giudici hanno a lungo discettato, tra le critiche della Roma, 1988, 2; Bianca, C.M., Condizioni generali di contratto (tutela dell’aderente), in Dig. Civ., III, Torino, 1988, 397 ss.; Cesàro ...
Leggi Tutto
Riti a cognizione piena. Modifiche all'azione di classe a tutela del consumatore
Angelo Danilo De Santis
Riti a cognizione pienaModifiche all’azione di classe a tutela del consumatore
L’azione di classe [...] giudicato. Contributo allo studio delle «preliminari», Torino, 2008, 295 ss.
18 Cfr. Costantino, G., La tutela . Torino, 23.9.2011, cit.
30 Donzelli, R., L’azione di classe a tutela dei consumatori, Napoli, 2011, 195 ss., spec. 206 ss.; Alpa, G., L’ ...
Leggi Tutto
Diritto alle origini dell'adottato
Geremia Casaburi
Un’ancora recente sentenza della Corte costituzionale (preceduta da un intervento della Corte europea dei diritti dell’uomo) ha rimodulato il diritto [...] la massima riservatezza) la possibilità per il giudice di interpellare la madre, che abbia dichiarato di l’art. 30 della Convenzione dell’Aia del 29.5.1993 sulla tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale (ratificata ...
Leggi Tutto
IVA, concordato preventivo e transazione fiscale
Paola Vella
L’intersezione di due discipline speciali – come quelle della fiscalità e della concorsualità – pone il problema di quale specialità debba [...] rapporti tra fisco e contribuente – nei limiti fissati a tutela dell’interesse pubblico nazionale e sovranazionale – il raggiungimento di caso» (p. 22, lett. c), e che il giudice abbia il potere di «respingere il piano di ristrutturazione che ...
Leggi Tutto
Confisca e terzo proprietario
Francesco Menditto
Le diverse forme di confisca, penali e di prevenzione, coinvolgono i diritti di numerosi “terzi”, ivi compresi i “terzi” proprietari. Le poche disposizioni [...] illecita, e la loro sempre più ampia applicazione da parte dei giudici di merito, rende ineludibile una riforma che affronti organicamente la disciplina delle confische e della tutela dei terzi, in primo luogo dei terzi proprietari. La direttrice è ...
Leggi Tutto
Silvia Lucantoni
Angelo Pandolfo
Abstract
Con l’espressione “Casse previdenziali privatizzate” si intendono gli enti previdenziali di categoria trasformati da enti pubblici in soggetti di diritto [...]
Il d.lgs. 10.2.1996, n. 103
Al fine di garantire la tutela previdenziale anche ai professionisti privi di un ente di categoria, l’art. 2, si sono opposti a tale normativa ricorrendo al giudice amministrativo.
Con sentenza del 28.11.2012 n ...
Leggi Tutto
Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] c.c.), senza tenere conto che l’interesse da tutelare in via di principio, nel fissare la regola della n. 1, della l. n. 219/2012, che demandava «esclusivamente al giudice la valutazione di compatibilità di cui all’art. 30, terzo comma, della ...
Leggi Tutto
Salvatore Monticelli
Abstract
La mediazione può nascere da fonte contrattuale e non. Il diverso fondamento, in certa misura, si ripercuote sulle obbligazioni a carico delle parti e sul conseguente regime [...] , costituisce un’eccezione in senso lato rilevabile d’ufficio dal giudice (Cass., 1.10.2002, n. 14076).
Controversa è la mediatore. La finalità della previsione risiede nell’esigenza di tutelare il mediatore che, pur avendo messo in relazione le ...
Leggi Tutto
Davide Amato
Abstract
Il progresso tecnologico, associato a una mutata sensibilità sociale nei confronti degli eventi avversi, ha determinato un cambiamento nella risposta della società – e con essa [...] , afferenti alla pubblica incolumità, vanno poi aggiunte quelle relative alla tutela di singoli individui, ossia l’art. 589 c.p. ( . anche infra, § 4.1). In tale occasione, i giudici di legittimità hanno, infatti, affermato che «fino a che il ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...