Giorgetta Basilico
Abstract
Si esaminano la forma e la funzione dei provvedimenti giurisdizionali, con le necessarie differenziazioni dovute alla sede processuale nella quale il provvedimento viene emesso: [...] stesso. Tuttavia, soprattutto nell’ambito dei procedimenti autorizzativi-omologativi, le funzioni sono affidate al giudicetutelare, secondo quanto disposto dall’art. 732, cpv., con specifico riferimento alla pronuncia di provvedimenti nell’interesse ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] compia l'atto con l'assistenza di un curatore e, nella maggior parte dei casi, con l'autorizzazione del giudicetutelare, in mancanza del quale, gli atti compiuti dall'emancipato e dall'inabilitato sono annullabili. Per questi soggetti non esiste ...
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amministratore di sostegno
Adolfo Manlio Rossi Tafuri
amministratóre di sostégno locuz. sost. m. – Amministratore di sostegno è chi assiste la persona che, a causa di un’infermità o di una menomazione [...] o psichica, si trova nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi. Viene nominato dal giudicetutelare del luogo in cui il beneficiario ha la residenza o il domicilio con decreto annotato nell’apposito registro ...
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trattamento sanitario obbligatorio
Provvedimento (in sigla TSO) emanato dal sindaco, in virtù della l. 13 mag. 1978, n. 180 (la cosiddetta Legge Basaglia), che dispone il trattamento con cure psichiatriche [...] alla struttura pubblica, solitamente uno psichiatria. La procedura impone l’informazione dell’avvenuto provvedimento al Giudicetutelare di competenza. Pur non essendo esplicitamente citato nella legge, è opinione giuridica comune che sia ...
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Giudice, p.m., persona offesa
Roberta Aprati
Effetti dell’astensione e ricusazione del giudice
In tema di astensione e ricusazione del giudice, le Sezioni Unite1, hanno affermato che, in assenza di [...] ex art. 42, co. 1, c.p.p., per il giudice la cui ricusazione sia stata accolta, di compiere alcun atto del procedimento Cost., perché il danneggiato può sia tutelare immediatamente i propri interessi davanti al giudice civile, sia citare l’ente come ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] rei sitae è stato scelto dal legislatore italiano al fine di tutelare i terzi, i quali devono essere messi nelle condizioni di una sanzione; e la sua irrogazione da parte dei giudici poteva essere chiesta con un’azione del singolo interessato ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] la fissazione dell’età minima per il l. salariato, nonché il compito di tutelare «il l. dei minori con speciali norme e garantire ad essi, a un regime sanzionatorio molto articolato, in cui il giudice può valutare l’illiceità di un contratto di ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] coniugi, se uno di questi si oppone, l’altro può rivolgersi al giudice per ottenere l’autorizzazione a compierli (art. 181 c.c.). L (art. 558).
Il 2° capo, al fine di tutelare la morale familiare, punisce chiunque commette incesto, con un discendente ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] una pronuncia, quale manifestazione di ‘grazia sovrana’ – si pone in alternativa rispetto al ricorso al giudice amministrativo e, dunque, ai mezzi di tutela giurisdizionale (di cui si dirà oltre), il che ne ha accentuato i caratteri giustiziali, pur ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] c. giudiziaria era l’atto con cui il giudice istruttore o il procuratore della Repubblica (nell’istruzione sommaria a tutti coloro che potevano averne interesse. Introdotta per tutelare il diritto di difesa dell’inquisito, nella comune esperienza ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...