DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] la nomina, il 30 nov. 1630, alla prestigiosa carica di giudice di corte "en lo civil y criminal" della Reale Udienza. Pedro Fontanella, Jaime de Callis, etc.), tesi a tutelare le libertà regionali dal centralismo asburgico, ma anche alle correnti ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] anche funzioni di giudice in processi canonici.
Oltre alla sua vasta attività di professore, giudice, notaio e vacante del 1268-71 il C. si adoperò soprattutto per tutelare gli interessi del Collegio cardinalizio. Presenziò due volte, il ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] e doveva essere già membro influente di quell'Arte dei giudici e notai che in Firenze primeggiava allora come la più categoria cui appartenevano, categoria di cui riuscivano abilmente a tutelare gli interessi nell'atto stesso in cui mostravano - ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] di Padova, svolgeva in quegli anni attività di giudice, alternandosi nei Consigli minori della Repubblica. Attività che B. Conti, busta 20), quasi a costituire una salvaguardia che la tutelasse moralmente dopo la morte di lui.
La vita della D., ormai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] ha una funzione negativa, quella di limitare gli arbitri e tutelare i diritti naturali dei privati, ed è strutturato in modo tradizione.
L’idea di Stato legislatore o di Stato giudice di Carnelutti non convince Volpicelli, che invece apprezza e ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] accademico georgofilo L. Tramontani, ma ancor più l'elezione a proprio nume tutelare del casentinese B. Tanucci.
In una lettera ad A.M. Bandini del o, nei primi anni Ottanta, quello di giudice relatore nelle cause tra particolari e Comunità, incarico ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, arcivescovo di Ravenna, per tutelare gli interessi Il vicario doveva dunque rispettare le direttive del patriarca e tutelarne gli interessi, mentre da Roma gli si chiedeva di ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] circa un decennio - con una parte del Collegio dei dottori e dei giudici stratigoziali di opposta opinione. La vicenda, che interferiva sul principio della laicità dello Studio, tutelato dal privilegio del 1591, e sul suo rapporto con le istituzioni ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] Tacito e Seneca, Grozio, Bodin, Pierre Grégoire.
Nominato nel 1630 giudice biennale del tribunale della Gran Corte, nel 1632 il C. esegesi storica e dottrinale, affinché essi potessero meglio tutelare i diritti sovrani. La vigorosa polemica contro ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] come arcivescovo cosentino, L. cercò comunque di tutelare il giovane ordine, anche rispetto a quello cistercense , nonché contro Aldoino vescovo di Cefalù, mentre venne rigettato come giudice dell'arcivescovo di Acerenza, Andrea; ancora fu a L. che ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...