GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il padre che esercitava la medicina ad Ascoli e lì rimase come giudice alle cause civili fino al 1575. In quell'anno ritornò insieme era dovuta a una prevalente preoccupazione per la tutela della libertà religiosa. Le Commentationes de iure belli ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] cardinale Guglielmo de Bray (scritta da Stefano, figlio del M., giudice e notaio di S. Romana Chiesa), ma anche questa non dette re di Francia e il conte di Champagne, Tibaldo, a tutelare gli interessi di Ottone e Stefano Mannetti, i quali accusavano ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] , interveniva nei confronti dell'avvocato Sandolini, nominato giudice di circondario in occasione del "riordino" della quindi dalle circostanze ad accompagnare il re a Palermo per tutelare efficacemente il prestigio e la dignità del governo, rivelò ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] e politica, si recò più volte a Venezia per tutelare gli interessi della Comunità di Orzinuovi, del cui territorio diventò poi a quello di cassazione, ritornò poi a Brescia come giudice decano della regia corte d'appello, conservando la carica sino ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] mafia, che nel separatismo vedeva lo strumento al momento più idoneo a tutelare i suoi interessi e a preservare il suo potere. Il F. progetto di legge maggioritario. Il F. fu quindi giudice dell'Alta Corte siciliana, presidente della Lega dei diritti ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] ; ed è noto che il Gramsci del carcere era un giudice tutt'altro che benevolo verso i fenomeni di dilettantismo e di élite politica ed élite economica con cui ritiene si possa tutelare la società dai pericoli del dispotismo istituzionale e dell' ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] 'ordinamento giudiziario: quella che introdusse l'istituto del giudice unico nel primo grado del procedimento civile. Obiettivo e una regolamentazione del diritto di cittadinanza volta a tutelare la condizione dei nostri emigranti.
Le sue posizioni in ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Angiò nemico comune e si assunse inoltre il compito di tutelare i diritti di Corradino e dell'Impero. E. fu a cura di H. Th. Riley, XXV, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Nell'agricoltura il sovrano cercò anzitutto di tutelare i contadini contro gli abusi dei funzionari regi . del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. Del Giudice, Napoli 1869; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplom. formato sulle ant. scritt ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Gariardo, Alberico, l'ultimo dei quali sposò Ermengarda, figlia del fu Bovone giudice della città di Pavia (Codex Dipl. Langob., n. 969). Da uno chierici con donne libere significava innanzi tutto tutelare il patrimonio servile della Chiesa. Nella ...
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tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...