Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] II, 60). Dal libro di Daniele si raccolgono queste notizie: giovanissimo egli si segnalò per l'avvedutezza nel giudicare, districando una calunnia contro Susanna (XIII); poi assunto nella corte (I) ebbe, secondo il protocollo orientale, cambiato il ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] 1469 sexies c.c., in "Archivio civile", 2000, n. 6, pp. 677-679.
De Marzo, G., Interessi collettivi dei consumatori e giudice amministrativo, nota a Consiglio di Stato, sez. VI, 15 dicembre 1998, n. 1884, in "Corriere giuridico", 1999, n. 4, pp. 494 ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] processo».
5 Cfr. l’art. 101, co. 1, c.p.c. (nel testo d’origine).
6 Cfr., ad es., con riguardo all’esercizio del potere-dovere del giudice di disporre mezzi di prova d’ufficio, l’art. 183, co. 8, c.p.c.
7 Cfr. infra §§ 3, 3.1, 3.2.
8 Tenuto conto ...
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In generale, con il termine processo si intende il complesso delle attività e delle forme mediante le quali appositi organi prestabiliti dalla legge esercitano, con l’osservanza di determinate modalità, [...] esistenza e del modo di essere del diritto soggettivo, di condanna, se l’attore oltre all’accertamento chiede al giudice la condanna del convenuto alla reintegrazione del diritto soggettivo affermato come leso o violato, o, infine, costitutivo se con ...
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La disciplina processuale della questione di giurisdizione
Paolo Vittoria
Nell’esaminare la disciplina processuale della questione di giurisdizione, si passano in rassegna gli orientamenti emersi nella [...] le norme sopravvenute che regolano in diverso modo i poteri del giudice sono di applicazione immediata nei processi pendenti. L’art. 59 .3 L’art. 360, co. 3, c.p.c. e le sentenze dei giudici speciali
Il co. 3 dell’art. 360 c.p.c. – che, nell’art ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] affermando anche che essa è un ordine autonomo da ogni altro potere (art. 104, co. 1, Cost.), che il giudice è soggetto soltanto alla legge (art. 101, co. 2, Cost.), ma soprattutto prevedendo un Consiglio superiore della magistratura autonomo dal ...
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Riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La legge delega di riforma della magistratura onoraria (l. 28.4.2016, n. 57) contiene una serie di disposizioni che, delineando un’unica figura [...] ha compiuto un passo avanti ed al contempo uno indietro rispetto al precedente assetto in cui era la legge a prevedere il numero dei giudici di pace (n. 4700 in forza dell’art. 3 l. 21.11.1991, n. 374) mentre nessuna norma era prevista sul numero di ...
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perizia psichiatrica
Consulenza psichiatrica messa a disposizione del giudice da persona esperta in materia di psicopatologia e igiene mentale nel campo psichiatrico – ossia dallo psichiatra forense [...] di particolari nozioni tecniche nel campo psichiatrico. Nel processo penale la p. p. costituisce un mezzo di prova di cui il giudice può avvalersi, anche d’ufficio. Oggetto della p. p. può essere, per es., la capacità d’intendere e di volere dell ...
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Sostegno scolastico e riparto di giurisdizione
Alessandro Tomassetti
Le controversie aventi ad oggetto la declaratoria della consistenza dell’insegnamento di sostegno ed afferenti alla fase che precede [...] di un PEI completo e con indicazione del numero di ore risulterebbe in grado di radicare la giurisdizione del giudice ordinario mentre laddove il PEI manchi ovvero non contenga indicazioni in ordine al numero di ore, dovrà ritenersi sussistente ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] l’art. 6 R.d. 30.10.1933, n. 1611 (art. 413, co. 6, c.p.c.), che attribuisce, invece, la competenza al giudice del luogo dove ha sede l’ufficio dell’avvocatura dello Stato nel cui distretto si trova il tribunale che sarebbe competente secondo le ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....