TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] politiche del 1821, rientrò a Milano nel 1824 e fu sottoposto a stringenti interrogatori sui suoi trascorsi dal giudice Antonio Salvotti, l’inquirente del processo a Federico Confalonieri.
Marcato dall’esilio, ma anche arricchito dalla conoscenza di ...
Leggi Tutto
GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] Altre cariche pubbliche erano intanto ricoperte dai fratelli Giovan Francesco e Giovan Domenico, il primo avvocato e più tardi giudice del tribunale di prima istanza, il secondo medico.
Dove meglio si evidenziavano le qualità del G. era comunque nel ...
Leggi Tutto
TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] del capitolo della cattedrale di conferire i benefici dei vivandieri durante la sede vacante. Nel 1737 venne nominato giudice ecclesiastico del tribunale del Concistoro e della Sacra Regia Coscienza.
Nel 1738 fu celebrato il primo Parlamento del ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] , operava, fra gli altri, suo figlio Vannuccio, che nel 1305 è menzionato come curatore di una contessa discendente dal giudice Mariano d'Arborea. La prima ambasciata alla corte aragonese alla quale il G. fu chiamato a partecipare è della primavera ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] anni, ricoprì una serie di cariche importantissime, fra cui quelle di protonotaro apostolico della chiesa metropolitana, di giudice sinodale, di presidente del Collegio veneto e di vicario generale del vescovo Giorgio Corner. Si interessò, da teologo ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] Laterza, in Terra d’Otranto, se pure maritali nomine.
Nello stesso anno lasciò le province per Napoli e divenne giudice di Vicaria. Nella capitale partenopea rivestì cariche prestigiose e fu nominato nel 1639 uditore generale dell’esercito e delegato ...
Leggi Tutto
MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] cc. 73r, 76r). Rientrato a Ferrara e divenuto membro del Collegio centumvirale di nuova istituzione, il 23 giugno 1598 fu eletto giudice dei Savi, ma già l’11 agosto rassegnò le dimissioni, perché «vedendo forse che bene spesso egli proponeva et il V ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] La novità dell'impianto dello scritto su questo punto consisteva nell'aver introdotto una differenza tra il potere di giudicare, che naturalmente incarnava la sovranità come ogni altro potere dello Stato, e la sentenza emanata dal magistrato che atto ...
Leggi Tutto
GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] la prima volta il 13 marzo 1446, quando il G. aveva più di quarant'anni; fu eletto, per dodici mesi, giudice del proprio, magistratura che si occupava di cause patrimoniali in ambito cittadino, gran parte delle quali riguardava, ovviamente, l'emporio ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] passando poco dopo con la medesima carica alla prefettura di polizia. Desideroso di entrare in magistratura, ottenne la nomina a giudice di appello nel 1813 ed esercitò tale funzione fino al 1817. In quell'anno fu destituito da Ferdinando I sotto l ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....