FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] , fu trasferito a Nocera Terinese e nel gennaio 1935 passò a Vibo Valentia come vice pretore con funzioni di giudice. Nel 1936 fu nominato giudice aggiunto a Velletri ed infine nel novembre del 1938 fu trasferito al tribunale di Roma.
L'impegno di ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] 1943, pp. 117 s.; C.G. Mor, Note minime per la storia d'Italia nell'età feudale, I, La data della congiura dei giudici Valperto ed Everardo contro re Ugo, in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, s. 5, VIII (1948 [1950 ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] Barra, Il decennio francese nel Regno di Napoli. Studi e ricerche, Salerno 2003, pp. 28 s.; C. Castellano, Il mestiere di giudice. Magistrati e sistema giuridico tra i francesi e i Borboni (1799-1848), Bologna 2004, pp. 186, 196; G. Galasso, Il Regno ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] qui, in un territorio che amministrativamente faceva parte dei possedimenti della Camera reginale, lo troviamo nel 1408 a fare il giudice. Con la sua lealtà e la sua devozione si meritò la fiducia della regina Bianca, che gli affidò diversi incarichi ...
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GEMMELLARO, Mario
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 20 luglio 1773 da Gaetano e da Margherita Morabito.
Avviato allo studio del diritto, dopo essersi distinto nelle lettere classiche, [...] naturali dallo zio Raimondo Gemmellaro.
A partire dal 1805 il G. occupò varie cariche pubbliche a Nicolosi, dove fu giudice conciliatore fino alla morte. Dotato di grande autorità personale, promosse una serie di iniziative, tra cui l'installazione ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] notaio, attestata da numerosi documenti, ma, soprattutto, quella di giudice, già avviata nel 1307, quando accanto al suo nome compariva commercio.
Tra il 1324 e il 1325 G. fu nominato giudice e vicario del podestà a Vicenza e in quel torno di tempo ...
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TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] Intervista a F. T., a cura di G. De Lutiis, in L’Astrolabio, 21 giugno 1981, pp. 15 s.; G. Cipriani, Giudici contro. Le schedature dei servizi segreti, Roma 1994, pp. 158 s.; U. Ursetta, Magistratura e conflitto sociale nella Calabria del dopoguerra ...
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MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] G. Giardina, assistente, cui fra il 1954 e il 1956 s’aggiunsero E. Mutolo, V. D’Amelio, R. Maggio e G. Giudice. Dal 1954 il M. divenne professore ordinario.
Nonostante il peso della didattica e l’impegno accademico, gli anni palermitani furono i più ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] e universitari. Frequentò la facoltà di giurisprudenza formandosi alla scuola di Giuseppe Capograssi, filosofo del diritto, giudice costituzionale e fondatore dell’Unione giuristi cattolici italiani. Laureatosi nel 1946, due anni dopo entrò nei ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
II da. – Nacque in data non precisabile, ma con ogni probabilità verso il 1150, da Ezzelino I, detto il Balbo (v. la voce Romano, Ezzelino I da in questo Dizionario) [...] opposero le città della Marca nella seconda metà del XII secolo.
Fu più volte presente come teste e in alcuni casi come giudice ad atti riguardanti i canonici trevigiani. Il 4 aprile 1184 presenziò all’atto con il quale gli uomini di Conegliano e di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....