CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] di Teramo. Fu poi uditore nelle udienze provinciali e caporuota a Montefusco.
Il 24 ott. 1771 venne nominato giudice presso la Vicaria criminale. Per alcuni anni ricoprì tale incarico e frequentò gli ambienti napoletani del marchese Cito, presidente ...
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MASSARI, Giovanni
Salvatore Fodale
MASSARI (Massaro), Giovanni. – Nacque presumibilmente nel 1398 a Catania, forse nella contrada della Fiera, dove abitava il padre Blasco, nobile catanese.
In una casa [...] a Catania tra il 1335 e il 1355, in stretto rapporto con Blasco d’Alagona, forse lo stesso che nel 1341 fu giudice a Paternò, abitava nella contrada del castello Ursino ed era già morto nel febbraio 1369 e la vedova Eleonora de Sosa nell’ottobre ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] n. 133).
A detta di uno dei suoi biografi (Giustiniani, 1788, p. 62), almeno dal 1345 fu insignito della carica di giudice della Gran Corte di Vicaria nonché di consiliarius, familiaris e fidelis della regina Giovanna I. In tale veste, il 26 febbraio ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] dopo aver concorso ed essere stato escluso per non aver raggiunto l’età di quarant’anni prescritta per tale incarico, fu nominato giudice della rota criminale di Genova insieme con B. Valdrighi.
Entrato in carica il 14 febbr. 1783, il M. si occupò ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] 1838 fu ammesso fra i procuratori del tribunale di appello di Macerata. Nel 1841, a trentadue anni, fu prima nominato giudice supplente presso il tribunale di prima istanza di Macerata; poi, l’anno seguente, procuratore fiscale.
Nel 1846 partecipò ai ...
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RIO, Nicolo da
Claudio Caldarazzo
RIO, Nicolò da. – Nacque a Padova in data ignota, intorno al 1310, da Giovannino da Rio; fu fratello di Daniele e di Andrea e marito di Antonia di Crescenzio.
Andrea [...] , e vantò una buona tradizione di studi universitari. In particolare, il fratello Daniele studiò diritto e divenne in seguito giudice, vicario pretorio a Belluno e consigliere dei Da Carrara; «Legit Paduae per multos annos et floruit de 1370», annotò ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] , le cui incombenze erano state con il tempo limitate) e nel 1530 fu uno dei quattro notai destinati all'ufficio del giudice penale. Dovette però interrompere gli studi di diritto per la morte del padre, avvenuta nel 1531, che lo lasciò a capo ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] dal Consiglio della Società delle Nazioni. La Corte lo ebbe suo presidente per il triennio 1928-30. Nel 1930 fu rieletto giudice per il novennio 1931-40.
Già socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, fu nominato accademico d'Italia il 22 sett. 1929 ...
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CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] lanciarle al popolo. Oltre a questa funzione di elemosiniere il C., nella sua qualità di "soldano", svolgeva le mansioni di giudice ordinario di Roma e di custode delle carceri di Tor di Nona. Nel 1489 Innocenzo VIII gli affidò un delicato incarico ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] fu, come ricorda Zanotti, provveditore nel 1710, direttore negli anni 1718, 1720-22, 1725 e 1727; viceprincipe nel 1726; giudice di pittura insieme con lo stesso Zanotti nel concorso del 1727; e principe nel 1730), è invece attualmente irrecuperabile ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....