ANDREA
Riccardo Capasso
Compare per la prima volta come vescovo di Caserta nel 1223, anno in cui consacrò la chiesa di S. Marco Evangelista in Casola, ma è molto probabile che occupasse quella sede [...] -, godé, oltre che la fiducia dell'imperatore, anche quella dei pontefici. Nel 1224 fu investito da Onorio III della funzione di giudice, insieme con Giovanni di Sarno e Aimerico abate di S. Prisco, in una lite insorta fra l'abate della SS.ma Trinità ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , Le fonti per la storia di s. G. da C., ibid., pp. 299-344; U. Nicolini, S. G. da C. studente e giudice a Perugia, in Archivum Franciscanum historicum, LIII (1960), pp. 39-77; L. Łuszczki, De sermonibus s. Iohannis a C., studium historicum-criticum ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] nell'amministrazione della sua città, certo nel periodo di tempo compreso tra il 1265 (a tale anno si ferma il catalogo dei giudici messinesi compilato da C. A. Garulì nel quale B. non compare mai) e il 1270.
Quattro documenti, del 25 giugno 1274, 2 ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] prestare fede, oppure alle informazioni di cui giungeva in possesso grazie ai numerosi uffici ricoperti in qualità di giudice. Ogni capitolo del De generatione è chiuso dalla rapida descrizione dello stemma araldico della famiglia.
La divisione in ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] la carriera di amministratore della giustizia, chiamato in varie città: prima a Crema, ove iniziò la sua carriera facendo il giudice assessore, poi per cariche più importanti a Salò, a Rovigo, a Mantova, a Udine.
Intanto egli andava rivelando il suo ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] , nacque a Napoli nel 1853 e debuttò al teatro La Fenice dopo aver sposato lo stimato Pulcinella Alfonso Del Giudice. Come Marietta Del Giudice entrò infatti nella compagnia di A. Mastriani e qui ottenne nel 1884 il suo primo successo nei panni di ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] conferma l’eccellente posizione raggiunta e sino alla morte mantenuta, a Verona, da Ubertino: nel 1277 Matteo de Romana fu giudice del Comune e nel 1286 strinse, a prova della perdurante attenzione della famiglia alla città e al territorio d’origine ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] piano. In un documento non datato, ma assegnabile al 24 nov. 1164 (unica ricevuta rimasta dei prestiti privati fatti al giudice), Barisone si impegnò a restituire il mutuo di 905 lire di genovini fattogli dal D., versando la somma con gli interessi ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] arma della dinastia sabauda.
I meriti militari e civili valsero inoltre al C. la nomina a senatore e consigliere del duca e giudice delle ultime appellazioni del Comitato astese (29 nov. 1559). Lasciata Cuneo, il C. si portò presso il duca sabaudo in ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] suo dominio, ma ne perseguitò duramente i seguaci, imprigionandoli, mettendoli al bando e confiscandone i beni. Il L. e Giudice Della Rocca ottennero dal padre generale degli osservanti il richiamo di frate Nicolò in Italia, la cui partenza bastò a ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....