GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] dal 1553-54 al 1562-63 e poi ancora dal 1565-66 al 1570-71. Intorno al 1560 il G. assunse la carica di giudice nel tribunale del Foro dei mercanti, che tenne fin verso la metà degli anni '60, quando mutò profondamente le sue prospettive di vita. Nel ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] cui risulta che il 18 marzo 1280 una Guida, vedova di Chiaro Davanzati del popolo di S. Maria Soprarno, chiese al giudice Rodolfo del Pugliese che le fosse dato in mundualdum, cioè come tutore, un tal Arrigo detto Rapetta; e immediatamente dopo che ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] nel 1576 a causa della peste. Nel luglio 1578 avviò una precoce carriera politica come giudice all’Esaminador. Fu savio agli Ordini nel marzo 1583 e giudice della Quarantia nel novembre dello stesso anno (col conseguente diritto all’accesso in Senato ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] stessa del Consiglio di Stato, se può essere sostitutiva di quella dell'autorità amministrativa, non può mai esserlo di quella del giudice d'esecuzione (Corso, III, pp. 6 ss.). Sempre in materia di competenza giurisdizionale fu il C. ad opporsi alle ...
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GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] 1178, il G. fu senatore nel 1181: il 5 marzo, insieme con il fratello Ranieri, fu presente a una sentenza dei giudici dei forestieri a favore dell'arcivescovo Ubaldo, mentre il 29 giugno assistette alla stipulazione di un nuovo trattato di pace con ...
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MUNICCHI, Carlo.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Firenze il 27 luglio 1831, da Pietro, ingegnere agrimensore a cui il granduca Leopoldo II concesse nel 1838 il titolo di nobile di San Miniato, e da Virginia [...] fu promosso capo della sezione competente in materia di personale. Il 17 dicembre 1865 fu ammesso in magistratura come giudice inquirente e mantenne la stessa funzione per tutta la sua carriera: all’inizio, nominato sostituto procuratore generale di ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] l'usuale tirocinio nelle cariche inferiori del Maggior Consiglio (il 10 sett. 1448 era eletto giudice dei Forestiere il 15 febbr. 1453 giudice di Petizion), nel settembre 1455 divenne senatore, acquistando ben presto una posizione di prestigio, a ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] Scalis dall'ufficio di gran cancelliere e nominava al suo posto il B. allora presidente della camera del Regio Consiglio e giudice collaterale. Nel 1417, poi, la regina lo creava gran giustiziere.
Ma la sua fortuna fu di breve durata. Nel 1418 Gianni ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] per la sua perfetta conoscenza del luogo, ma non sappiamo bene con quali incombenze. L'anno dopo il C. veniva nominato giudice e notaio della Curia vescovile di Firenze. Nel 1366 gli fu ordinato dalla Signoria di Firenze di recarsi a San Miniato per ...
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AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] Poésies per celebrare l'avvenimento), difese quanto ancora rimaneva a quel vescovato dei diritti temporali, ottenendo la nomina del giudice temporale del vescovo. Ligio alla politica di Carlo Felice, il 15 giugno 1826 pubblicò il decreto di condanna ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....