LANFRANCO da Cremona (Lanfranco da Crema)
Federico Roggero
Di origine probabilmente cremonese, si può collocare la sua nascita intorno agli anni Sessanta del XII secolo sulla scorta dei documenti attestanti [...] dei pochi dati offerti dalle fonti rendono possibile l'ipotesi che si tratti, in effetti, della stessa persona: fu professore e giudice a Bologna già nel 1194, poi professore a Vicenza fra il 1203-04 e il 1209 insieme con Cacciavillano; rientrò a ...
Leggi Tutto
PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] di una tesissima riunione capitolare dell’ordine, al termine della quale Carafa chiese a lui, oltre che all’altro giudice di fede savonaroliana Francesco Salviati e ai seguaci del generale Milanesi, di stendere una relazione sull’accaduto. La vicenda ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche attività sia come uomo di legge - è ricordato infatti, nei documenti, come giudice ordinario nel 1277 e come pretore di Molazzano in Mugello nel 1287 - sia come savio, nei Consigli cittadini, soprattutto ...
Leggi Tutto
GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] del cursus honorum: solo il 1° luglio 1419, infatti, egli risulta avere ricoperto una carica minore, quella di giudice di Petizion.
L'anno dopo (1420) fu podestà a Conegliano, mentre Venezia stava completando l'annessione del Friuli patriarchino ...
Leggi Tutto
BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] incarico e ritornò a Milano, dove riprese la libera professione d'avvocato. Ritornò ai pubblici uffici nel 1808, quando venne nominato giudice di Corte d'appello, prima ad Ancona, fino alla fine del 1811, e quindi a Brescia, dal 24 febbr. 1812alla ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] , legato in Romagna dal settembre 1753. L'anno dopo, il 15 dicembre, si laureò in utroque iure. Enriquez lo nominò giudice privativo (la sua giurisdizione non poteva cioè essere cumulata a quella di nessun altro giusdicente) delle cause in materia d ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] trattazione della sua materia un "ordine scientifico", legato al carattere dell'oggetto stesso su cui il medico è chiamato a riferire al giudice, e cioè in ultima analisi l'uomo e la donna stessi, in quanto sani, feriti o morti. Di qui la partizione ...
Leggi Tutto
CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] di Orazio Comite, Rime, Napoli 1616, pp. 17, 34, 35, 91). L'alternarsi delle battute durante il processo fra il giudice e l'accusato, mentre gli astanti commentano, assume struttura teatrale; nel curioso epilogo, di sapore medievale, alla morte dell ...
Leggi Tutto
GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] lo promosse alla carica di uditore camerale nella Camera dei conti di Piemonte. Il 28 nov. 1666 veniva nominato giudice del "magistrato del Mare", organo preposto al controllo e alla regolamentazione dei commerci marittimi nella contea di Nizza e ...
Leggi Tutto
RENDELLA, Prospero
Paola Maffei
RENDELLA, Prospero. – Nacque a Monopoli, presso Bari, nel 1533 e fu battezzato il 21 dicembre, ultimogenito di Iacopo, giurista originario di Atella in Basilicata, e [...] alla distinta famiglia della Ratta dei conti di Caserta, ammogliandosi con Antonia, figlia di Geromino e cugina di Camillo giudice di Vicaria. Privo di eredi, allevò il nipote Cola Maria Sandalaro, che sposò Giovanna, figlia di Camillo della Ratta ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....