DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] apprendistato presso il Bizzaccheri, che ai suoi tempi era un membro molto attivo dell'Accademia in qualità di istruttore, giudice nei concorsi e consigliere, doveva essere una garanzia per i membri della congregazione, come pure il fatto che egli ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] V. Rosa, Casalmaggiore 2007; Gli animali parlanti: il bestiario di G. P. (catal.), a cura di V. Rosa, Casalmaggiore 2009; P. Del Giudice, G. P. ultimo naturalista, ibid., pp. 9-24; Un antico mistero: l’universo pittorico di G. P., a cura di C. Dini ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] ricostruito in pochi mesi insieme con Pietro Gabrielli: teatro che risultò così "ricco e vago di ornati e dorature" da essere giudicato quasi una "galleria" (A. Cametti, Il teatro di Tordinona, I, Tivoli 1938, p. 78).
Nella seduta del 4 ott. 1697 ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] . Dal fondatore le erano stati concessi i privilegi di Logroño con grandi franchige e con la facoltà di eleggersi il sindaco, il giudice "merino" e il boia. Nel 1200 Vitoria fu presa da Alfonso VII di Castiglia, ma tutti i suoi privile, i furono ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] Pisa - raffigurante la Vergine in trono con il Bambino affiancata dai ss. Ranieri e Marco, che presentano i donatori, il giudice e notaio Marco Sicchi e l'operario Burgundio di Tado. A parte la novità dell'assetto architettonico, che godette di larga ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] soleva festeggiare la ricorrenza dell'ingresso a Napoli del sovrano, fornendo i modelli per le sculture interamente eseguite da Del Giudice (Mancini).
Dopo il 1747 non si hanno più notizie del Granucci.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] religiosità sentimentale ed effusiva, sensibile alla vita umana di Cristo più che alla componente divina del giudice terribile, diffusa dagli Ordini mendicanti, in particolare da quello francescano.Per gli studi iconologici è quindi importantissimo ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] il F. era tenuto è dimostrata dal fatto che l'11 ott. 1668 egli venne designato dal vescovo di Belluno quale giudice per dirimere una vertenza di pagamento di un gonfalone dipinto da Tommaso Dolabella per la pieve di Sospirolo (Belluno; cfr. Visite ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di autonomia comunale e signorile dopo la sua morte e il pericolo che l'opera sua vada perduta. Filippo Maria, mal giudicato da contemporanei e da posteri, durante il lungo suo regno riordina e rafforza gl'istituti dello stato, di modo che - dopo ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] concetto ellenistico di regalità, venne assunta naturalmente a simbolo del Sol Iustitiae Cristo-Sole e del Cristo re e giudice (Hautecoeur, 1954); per i primi cristiani il centro della c. rappresentava l'omphalós, il centro della terra, coincidente ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....