DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] con i fratelli a Capodistria, da dove proveniva il padre, e qui compì i primi studi. Li proseguì poi, dal 1833, a Trieste, ma dovette ben presto impiegarsi presso una casa di spedizioni. Nonostante quest'occupazione, ...
Leggi Tutto
FERRO MILONE, Carlo Cesare (più noto come Cesare Ferro)
Cristina Giudice
Nacque a Torino il 18 apr. 1880 da Carlo, di professione bancario, e da Scolastica Pia.
Dopo aver frequentato le scuole tecniche [...] del collegio di Chivasso, si diplomò nel luglio del 1894 e si iscrisse all'Accademia Albertina, dove terminò gli studi nell'ottobre del 1899. Proprio in questi anni espose per la prima volta alla Promotrice ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] località in cui la famiglia risiedeva da generazioni e dove è documentato siano nati i suoi quattro fratelli.
Il G. rimase a Trochiati fino al 1682 quando si trasferì a Napoli, come emerge dallo stato ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] XVIII secolo. In una fonte documentaria è indicato l’anno 1795 (Marsiglia, Archives Municipales, Section État Civil, Registre des actes de décès. An. 1860, acte n. 401), in un’altra (Vecchj, 1847, p. 146), ...
Leggi Tutto
PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] si trasferì a Roma.
Assecondando le inclinazioni artistiche del giovane Prospero, il padre lo raccomandò al pittore ferrarese Alessandro Mantovani, in quel momento occupato, con Nicola Consoni e Pietro ...
Leggi Tutto
GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] al 1753, il G. risiedette a Palermo ed entrò in contatto con un pittore al servizio dei Cottone, principi di Castelnuovo (Federico [1939, p. 98] cita erroneamente al riguardo G. Platania, morto nel 1720), ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] a scolpire le statue della Madonna, di S. Giovanni e della Maddalena, nonché il rilievo con il Padre Eterno fra nuvole e serafini (Giudice, docc. 33-39, pp. 155-165, doc. 42, pp. 169 s.).
Qualche anno dopo il Senato di Palermo approvava il modello in ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] essa è presente agli inizi del sec. 10° in S. Giovanni a Güllü Dere ma, al pari di quella della Venuta del giudice sui nembi, scomparve rapidamente in Oriente.Nella chiesa del monastero di Dečani, sempre nel nartece, il programma è ancora più ricco e ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] il padre, giudice di tribunale, fu costretto ad allontanarsi dopo l’arrivo dei francesi (1796), per il ruolo avuto nel processo contro i patrioti Luigi Zamboni e Giovanni Battista De Rolandis.
A Frosinone, dove si rifugiarono per un paio d’anni a ...
Leggi Tutto
BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] giudice Francesco De Stefano, con il cui aiuto ottenne un sussidio e l'ammissione, nel marzo 1844, all'Accademia di Belle Arti a Napoli, dove studiò sotto la guida di Tito Angelini e del vecchio scultore Francesco Citarelli. Si fece presto notare e ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....