GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] nel monumento dei nobili Giolfino in S. Elena, presso la cattedrale di Verona, lo stesso dove nel 1376 era stato tumulato il giudice Agostino.
L'estimo del 1492 testimonia che a quella data Bartolomeo era morto (Mazzi, p. 149).
Tra le altre opere a ...
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Scultore (Napoli 1720 - ivi 1793). Attivo a Napoli, mostrò un accentuato realismo: notevole il Cristo velato (1753, cappella Sansevero). Eseguì figure di santi e sculture allegoriche (1757, cappelle dell'Assunta [...] 1781, chiesa dell'Annunziata). Particolarmente abile nel modellare la creta, realizzò ritratti, figure presepiali e modelli per gli argentieri (Tobia e l'angelo, realizzato da Giuseppe e Gennaro Del Giudice, 1797, Cappella del Tesoro di S. Gennaro). ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] del quartiere di Malá Strana; più tardi egli presentò il certificato di nascita e buona condotta rilasciato dal governatore e giudice di Campione, che porta la data del 23 marzo 1590. Nel 1590 Giovanni Battista comprò una casa nella via S ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] i capelli lunghi, e il segreto della sua forza, risiedente appunto nei capelli, sembra significare la fedeltà al voto. Sansone fu giudice per venti anni, ma la sua fama è legata a singoli episodi della sua guerriglia personale contro i Filistei e ...
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HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] un re che detta il diritto a un segretario alla presenza di un cavaliere, di un rappresentante del clero e di un giudice laico. È stato merito di Delisle (1902) segnalare che a c. 351r una nota in latino documenta che il manoscritto venne acquistato ...
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EACO (Αἰακός, Aeacus)
A. Rumpf
Figlio di Zeus e di Egina. Nella leggenda greca è considerato specialmente come il capostipite degli Eacidi (per la sua unione con Endeis egli diviene padre di Peleo e [...] stesso modo come altri episodi della vita di lui. Come il più pio dei mortali, esso diviene dopo la sua morte giudice nell'Ade e come tale esso è rappresentato due volte su vasi àpuli, nell'aspetto di dignitoso vegliardo, senza speciali attributi ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] pisani o della Toscana occidentale, per es. quelli di S. Frediano a Pisa, delle pievi di Calci, Vicopisano, S. Maria del Giudice presso Lucca, del duomo di Lucca o di quello di Pistoia, dove un Buscheto è documentato nel 1076 e 1078 (Chiappelli, 1932 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] si viene svolgendo a ogni verdetto emesso, di assoluzione e di condanna, e l’umanità si divide tra chi è già stato giudicato e raggiunge la sua destinazione, e chi invece resta sospeso e conteso. Ora per ora in quella fatidica dies, l’ultima giornata ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] fu, come ricorda Zanotti, provveditore nel 1710, direttore negli anni 1718, 1720-22, 1725 e 1727; viceprincipe nel 1726; giudice di pittura insieme con lo stesso Zanotti nel concorso del 1727; e principe nel 1730), è invece attualmente irrecuperabile ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] , assunta ai tempi della costituzione del premio Fiori (Atti d. Acc. Clem., 1743, cc. 109-114), di cui fu giudice ininterrottamente ("perché meglio di ogni altro era di materiali architettonici provvisto") sino al 1763 (25 maggio) c. 339), anno in ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....