DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] .
Nelle lettere spedite a Genova durante il viaggio per Vienna, il D. si dichiarava preoccupato per i poteri, giudicati inopportunamente limitati, che le istruzioni concedevano a lui e al Bracelli, insistendo per ottenere una più ampia procura. Ma ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] s., n. 123, 107, n. 1, 314, n. 346; Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura del G. Dei Giudice, II, 1, Napoli 1869, pp. 236 s.; B. Capasso, Historia diplomatica Regni Siciliae inde ab anno 1250 ad annum 1266, Neapoli 1874, pp. 76 ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] Alda Vento, ma non sappiamo in che anno: non e possibile pertanto stabilire quale delle due sia la madre del Doria. Suoi fratelli furono certamente Nicolò e Guglielmo e forse anche Percivalle e Lanfranco.
Il ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] , pp. 128-130; S. Pintus,Vescovi e arcivescovi di Torres, in Arch. stor. sardo, I(1905), v. 69; B. Baudi di Vesme,Guglielmo giudice di Cagliari e l'Arborea,ibid., pp. 30, 33, 182 s.; E. Besta,La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 169-173; II ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] da Palmeria di Terradura. Appartenne al ramo dei Camposampiero discesi da Gherardo, di cui Florio probabilmente era figlio naturale.
Il C. infatti non ebbe diritti sui feudi della famiglia rimasti ai discendenti ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] apprese da lui le prime nozioni della lingua materna, quindi latino, greco, tedesco, francese e inglese. Sotto la guida paterna percorse le discipline fondamentali del sapere: storia, geografia, matematica, ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] il B. è detto "sapiens vir... utriusque iuris peritus" (cfr. Codice diplomatico laudense). Nel 1389 è a Milano e nel 1393 lo ritroviamo giudice e vicario del podestà di Piacenza, che era di nuovo Giacomo Pio da Carpi.
Il Corio e dopo di lui l'Affò ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] dovevano superare la decima parte del valore del mutuo.
Dottore in utroque iure, il B. ricoprì a Palermo la carica di giudice della Magna Regia Corte e fu avvocato fiscale. Presso i contemporanei godette di molta fama per l'integrità del carattere e ...
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BULGARI (Bolgheri), Ranieri conte di
Michel Balard
Scarse sono le notizie pervenuteci su di lui. Sappiamo che nel 1233 sposò Agnese di Massa, figlia del marchese Guglielmo di Massa e vedova del giudice [...] ; nel 1238 versò al legato pontificio Rollando il censo annuo di 20 libbre d'argento, senza, peraltro, ricevere l'investitura del giudicato dal pontefice.
Il B., a quanto pare, morì nel 1238.
Fonti e Bibl.: Codex dipl. Sardiniae, a cura di P. Tola ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] Emilia, con successivi prestigiosi incarichi di magistrato a Roma, Napoli e Genova.
Rimasto orfano di madre in tenera età, Pizzetti trascorse l’infanzia tra Parma, Forlì e Reggio Emilia, seguendo gli spostamenti ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....