Magistrato e uomo politico italiano (n. Roma 1950). Già giudice istruttore a Vicenza, è stato sostituto procuratore della Repubblica al tribunale di Roma (1979-93), sostituto procuratore nazionale antimafia [...] (1993-94 e 1996-2001), nonché vicecapo di gabinetto e direttore dell’Ufficio Relazioni Internazionali del ministero di Grazia e Giustizia (1994-95). Eletto prima deputato (2001, per la Casa delle libertà), ...
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Luigi Fumagalli
Abstract
Viene esaminato il complessivo quadro normativo rilevante di fronte al giudice italiano per l’assunzione di prove all’estero, quale condizionato dal limite territoriale della [...] istruttori per rogatoria o delega è possibile in ogni tipo di procedimento.
Incombe alla parte attivarsi affinché il provvedimento del giudice che ha ammesso la rogatoria abbia seguito (Cass., 25.11.1975, n. 3942, in Foro it. Mas.s, 1975, 939 ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] ) e il d.P.R. 26.10.1972, n. 636, posero mano alla riforma, rivedendo i criteri di selezione e nomina dei giudici tributari, dettando nuove regole con riguardo al rito e strutturando un processo unitario, articolato nei primi due gradi di giudizio ...
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Giurista italiano (Maddalena 1907 - Pesaro 1987). Prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Messina, Trieste, Bologna, diritto civile a Bologna e storia del diritto romano a Roma. [...] Dal 1959 giudice della Corte costituzionale, ne è stato, dal 1969 al 1971, presidente. Dal 1975 socio nazionale dei Lincei; senatore indipendente nelle liste del PCI (1972-82). Tra le opere: Danno temuto e danno da cose inanimate nel diritto romano ( ...
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Con il provvedimento che chiude una fase di giudizio il giudice deve liquidare le spese processuali e condannare la parte soccombente al pagamento delle stesse, comprensivo del rimborso di quanto eventualmente [...] legislatore con l. n. 69/2009 ha tuttavia introdotto un ulteriore terzo comma all'art. 96 c.p.c. attribuendo al giudice il potere di condannare anche d'ufficio la parte soccombente al pagamento, in favore dell'altr parte, di una somma equitativamente ...
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Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] assicurare in concreto il perseguimento di diversi principi costituzionali in tema di giurisdizione, quali il diritto di difesa, l’indipendenza del giudice e la sua soggezione alla legge, nonché il principio di legalità.
Ai sensi dell’art. 118, co. 1 ...
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Antonio Carratta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile dalla l. [...] ’art. 702 ter. Ma si tratta di una variante che, nella sostanza, non sembra possa influire in modo determinante sulla valutazione del giudice. Tanto più se si considera che anche con riferimento al comma 1 dell’art. 669 sexies c.p.c. si è ammessa la ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il procedimento di apertura dell’amministratore di sostegno, procedimento sulla cui natura si dibatte in dottrina e in giurisprudenza, si instaura con ricorso davanti al giudice tutelare [...] op. cit., 204 s.).
Qualora il giudizio debba proseguire (poiché la domanda di archiviazione non è stata proposta o è stata respinta), il giudice, sempre in forza dell’art. 713, co. 1, c.p.c., fissa con decreto in calce al ricorso la data dell’udienza ...
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Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] C.T.U. e parti, in Giur. it., 2013, 219 ss.; Scarpa, A.-Auletta, F., La scelta del Ctu è veramente “cosa del giudice”?, in Giust. insieme, 2009, 2/3, 93 ss.; Teresi, M., I poteri delle parti nel procedimento davanti al consulente tecnico, in Giust ...
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In diritto, principio fondamentale del rapporto processuale, secondo il quale il giudice, salvo che la legge non disponga altrimenti, non può statuire sopra alcuna domanda, se la parte contro la quale [...] , che recita: «ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti ad un giudice terzo ed imparziale».
Origini del contraddittorio. - Già prima della riforma costituzionale che ha introdotto il suddetto comma (l ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....