Magistrato italiano (Palermo 1928 - ivi 2021). Entrato in magistratura nel 1952, ha iniziato la sua carriera in Sardegna. È stato giudice a Sciacca e pretore a Salemi, sostituto procuratore a Palermo e [...] poi è passato alla prima sezione civile del Tribunale di Palermo. Presidente della prima corte di assise di Palermo, nel 1986 presiedette il cosiddetto “maxiprocesso”, il più importante processo alla mafia ...
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Con riferimento al processo civile, è l’attività giurisdizionale cui ricorre il creditore quando il debitore non adempie spontaneamente al suo obbligo. Sono parti del processo esecutivo: l’ufficiale giudiziario, [...] obblighi di fare e non fare, art. 2931 c.c. e 612-614 c.p.c.). Eventuali difficoltà sono risolte dal giudice dell’esecuzione con decreto, il quale provvede anche sulle spese dell’esecuzione.
In occasione di un processo esecutivo possono sorgere delle ...
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Forma di collaborazione per le parti (pubblico ministero e parti private) apportata da soggetti qualificati e idonei a fornire al giudice pareri scientifici e tecnici in dialettica con il perito. Ciascuna [...] parte, infatti, può nominare consulenti tecnici, in numero non superiore a quello dei periti, sia in relazione ad una perizia già disposta, sia indipendentemente da questa.
I casi in cui è ammessa la ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] l’art. 33, co. 4, a prevedere che il giudice nomini l’amministratore giudiziario di cui all’art. 35; da un primo grado l’Agenzia coadiuva l’amministratore sotto la direzione del giudice delegato, in seguito assume l’amministrazione dei beni (art. 117 ...
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Massimo Montanari
Abstract
La voce assume ad oggetto il giuramento come strumento tipico, nella sua duplice e alternativa dimensione decisoria e suppletoria, dell’istruzione probatoria nel processo civile, [...] . dir., XIX, Milano, 1970, 128), non si esaurisce in quel vincolo di piena prova per il quale non è dato al giudice disconoscere la verità dei fatti che la parte delata abbia solennemente attestato né è ammessa al riguardo prova contraria. La legge ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] , v. Cass., 7.1.1983, n. 132, e Cass., 17.11.1979, n. 5968, e in dottrina Balena, G., La rimessione della causa al primo giudice, Napoli, 1984, 148), debba a sua volta decidere la causa nel merito (v. ad es. Cass., 8.6.2012, n. 9306; Cass., 11.11 ...
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Antonella Marandola
Abstract
Muovendo da un inquadramento logico-sistematico, viene analizzato il riesame proponibile contro l’ordinanza che dispone la misura coercitiva, analizzandone la natura, i provvedimenti [...] nel quale ha sede la corte d’appello o la sezione distaccata della corte d’appello nella cui circoscrizione è compreso l’ufficio del giudice che ha emesso l’ordinanza (309, co. 7, c.p.p.; v. C. cost., 24.3.196, n. 131).
La legittimazione a proporre ...
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In generale, interrogazione della parte. Nell’ambito del processo civile, l’interrogatorio è libero o formale.
L’interrogatorio libero consiste (ex art. 117 c.p.c.) nel fatto che il giudice, in qualunque [...] e specifici, la parte deve rispondere personalmente e senza leggere appunti, a meno che ciò si renda necessario e il giudice l’abbia autorizzato. Le domande rivolte alla parte che rende l’interrogatorio formale devono riguardare i fatti dedotti nei ...
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La nozione di equità svolge un ruolo, seppure limitato, nel diritto del lavoro. Il c.p.c. (art. 114) prevede che il giudice decida secondo quando la causa riguardi diritti disponibili delle parti e queste [...] . 432 c.p.c., affermando che quando sia certo il diritto, ma non sia possibile determinare la somma dovuta, il giudice la possa liquidare con valutazione equitativa, da computarsi con riferimento a un danno procurato (ex art. 1226 c.c.). In materia ...
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Stefano Dominelli
Abstract
Il contributo analizza le norme di conflitto contenute nel Regolamento Roma III dedicato alla legge applicabile a separazione e divorzio.
Premessa
In prospettiva storica, le [...] 2, p. 173-181), quanto dal titolo di giurisdizione (di diritto europeo o di diritto comune) sulla base del quale il giudice è stato adito. Secondo il consolidato principio del primato del diritto dell’Unione europea, solo nella misura in cui il ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....