Le modifiche del giudizio di appello
Giorgio Costantino
Si esamina la recente riforma dell’appello. Si ricorda che l’appello avrebbe potuto essere definito alla prima udienza e, a tal fine, la disciplina [...] Ma non può escludersi, ai sensi dell’art. 83 bis disp. att. c.p.c., che le parti chiedano e che il giudice conceda termini per il deposito di memorie sulla questione; un tale esito o, comunque, il rinvio dell’udienza si manifestano doverosi, allorché ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Taranto 1966). Laureato in Giurisprudenza presso l'università di Bari, entrato in magistratura nel 1994, ha svolto funzioni di giudice penale e civile presso i Tribunali [...] di Taranto e Trani fino al 1999, anno in cui è diventato magistrato del Consiglio di Stato. Dal 2000 Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, codirettore della Treccani Giuridica, è stato docente ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] basilare per la realizzazione di un processo in cui il giudice che deve risolvere la controversia sia in rapporto immediato con la . proc. civ. sul procedimento per ingiunzione - consente al giudice di disporre (su istanza di parte in ogni stato del ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] , F., Nuovi sviluppi, cit., 84 s.) relativa proprio a un caso in cui il ricorrente si doleva della mancata modifica del giudicato in relazione all’entrata in vigore, nel frattempo, di una norma sanzionatoria più favorevole, e in cui la C. eur. dir ...
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La recente riforma delle misure cautelari
Giorgio Spangher
Con la l. 16.4.2015, n. 47 il legislatore è intervenuto sulla disciplina delle misure cautelari secondo quattro linee di intervento. La prima [...] co. 1-ter, e 280, co. 3, c.p.p. non può applicarsi la misura della custodia cautelare in carcere se il giudice ritiene che all’esito del giudizio la pena detentiva irrogata non sarà superiore a tre anni, ulteriormente eccettuata l’eventualità che si ...
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Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Cause di estinzione del reato
Nel panorama delle recenti riforme, ispirate da forti intenti deflativi, [...] di non punibilità ex art. 131 bis c.p., sul modello di quanto disposto per il similare istituto concernente i reati di competenza del giudice di pace (art. 34, co. 3, d.lgs. 28.8.2000, n. 274), non ha potuto essere esaminata nel merito. Il rimettente ...
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Valentina Di Gregorio
Abstract
Vengono esaminate le figure dell’adeguamento contrattuale e della rinegoziazione di fonte legale e convenzionale con riguardo ai presupposti, al contenuto e agli effetti, [...] Cass., 25.5.1991, n. 5922; Cass., 18.7.1989, n. 3347, in Foro it., 1999, I, 564, secondo cui il giudice adito per la domanda di risoluzione può ricondurre ad equità il contratto anche se il convenuto non indica la propria offerta; ma contra, sotto ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina del carico, fra le parti del processo, delle spese giudiziali civili esaminando: il regime della loro anticipazione; i provvedimenti contenenti condanna [...] la mancata allegazione della nota spese di cui all’art. 75 disp. att. c.p.c. non impedisce di procedere alla liquidazione (in tal caso il giudice non ha l’onere di specificare le voci, v. Cass., 13.5.2011, n. 10663).
L’art. 13, co. 6, l. n. 247/2012 ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espongono le norme in materia di patrocinio a spese dello Stato previste dalla generale disciplina di cui al d.P.R. 20.5.2002, n. 115, nonché dal d.lgs. 27.5.2005, n. 116.
1. [...] tutti proporre opposizione nelle forme previste dall’art. 170 d.P.R. per i decreti di pagamento resi in favore degli ausiliari del giudice, oggi regolate dall’art. 15 d.lgs. 1.9.2011, n. 150.
7. Il riesame
In caso di rigetto, l’istanza si ripropone ...
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Anche le controversie tra un privato e una pubblica amministrazione possono essere risolte, alla pari delle liti tra privati, mediante arbitrato rituale, anziché da un giudice dello Stato. È comunque sempre [...] un sistema di composizione alternativo rispetto al processo ordinario, precluso per tutte le controversie sottoposte alla cognizione di altri giudici. Per quel che riguarda la disciplina, fermo restando che l’art. 12 esclude la praticabilità di forme ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....