Regimi penitenziari differenziati. Esecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiEsecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Biennio [...] n. 332 è particolarmente evidente. Notevoli i nomina delicti che impongono la cattura obbligatoria, sostanzialmente vanificando la discrezionalità cautelare del giudice che procede: oltre ai delitti di cui all’art. 51, co. 3 bis e 3 quater c.p.p., la ...
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Espropriazione. La nuova disciplina dell'acquisizione sanante
Salvatore Bellomia
EspropriazioneLa nuova disciplina dell’acquisizione sanante
Il d.l. n. 98/2011, convertito nella l. n. 111/2011, inserendo [...] , un «generalizzato potere di sanatoria », a favore della p.a. che ha operato l’illecito e, addirittura, «a dispetto di un giudicato» che disponga il ristoro in forma specifica;
ii) la disciplina del t.u. è, sul punto, in contrasto con i rilievi ...
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Nel diritto processuale civile, uno degli elementi identificativi oggettivi dell’azione proposta.
Se con il termine causa petendi si suole indicare l’insieme delle ragioni in fatto e in diritto poste a [...] della domanda stessa, ovvero sul suo oggetto.
La domanda di tutela giurisdizionale è rivolta sia nei confronti del giudice, sia nei confronti della parte convenuta, sicché per tradizione si suole distinguere tra petitum immediato e petitum mediato ...
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Giureconsulto nato a Barletta verso il 1190 e morto circa il 1273; professore rinomato di diritto civile nello Studio napoletano, forse chiamatovi da Federico II fin dalla fondazione dell'Ateneo nel 1224. [...] Fu consigliere regio e probabilmente, nel 1269, anche giudice della Magna curia, e forse, nel 1271, esercitò le funzioni di avvocato fiscale. Della sua opera scientifica ci restano varie glosse alle costituzioni del regno di Sicilia, largamente ...
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Il conflitto di interessi in sede di valutazione delle offerte
Giovanni Pescatore
La sentenza della Corte di Giustizia del 12.3.2015, causa C538/13, stabilisce che l’amministrazione aggiudicatrice è [...] c.c., in tema di rappresentanza legale degli incapaci; l’art. 34 c.p.p. in tema di incompatibilità del giudice penale; l’art. 51 c.p.c. in materia di astensione del giudice civile; l’art. 78, co. 2, d.lgs. 18.8.2000, n. 267, in tema di delibere degli ...
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Francesca Ferrari
Abstract
Dopo una preliminare definizione dell’espressione “proprietà intellettuale”, vengono esaminati i profili strutturali delle relative controversie, indagando innanzitutto le [...] sia nell’art. 7.2 reg. n. 1215/2012, ai sensi del quale la persona domiciliata in uno Stato membro può essere convenuta dinanzi al giudice del luogo in cui l’evento dannoso è avvenuto o può avvenire, sia nell’art. 120 c.p.i. il cui co. 6 recita ...
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Italia Izzo
Abstract
Viene esaminata la disciplina del casellario giudiziale come modificata dal «Testo unico delle disposizioni in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative [...] esclusi quelli di competenza dell’ufficio centrale» (art. 15, co. 1, d.P.R. n. 313/2002); l’«ufficio territoriale», presso il giudice di pace (art. 2, lett. n, d.P.R. n. 313/2002), che «rilascia i certificati, esclusi quelli richiesti da autorità ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] il D. fu al servizio di Francesco il Vecchio come giudice delegato o consulente per udire, nella Cancelleria carrarese, cause il doge Antonio Venier, e più tardi fu uno dei giudici delegati a dirimere una disputa fra gli eredi di Ansedidio Collalto ...
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Provvedimenti giurisdizionali diretti a garantire l’effettività della tutela dichiarativa in quanto volti a evitare che la durata del processo civile di cognizione possa arrecare un pregiudizio all’attore [...] il giudizio di merito non è iniziato nel termine perentorio di 60 giorni o nel termine eventualmente minore fissato dal giudice, oppure se tale giudizio si estingue (cfr. art. 669 octies e 669 novies). Se si verificano mutamenti nelle circostante, o ...
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Appello penale (p. 733). - L'istituto dell'appello è stato conservato nel vigente codice di procedura penale, con la interessante e opportuna innovazione, però, del cosiddetto "appello incidentale del [...] si riferiscono i proposti motivi (art. 515, 1° comma; v. invece: art. 480 cod. penale abrogato). Il giudice a quo e il giudice ad quem con ordinanza, soggetta a ricorso per Cassazione, dichiareranno inammissibile l'appello nei casi previsti dagli ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....