Richiamata più volte nel titolo III, capo I, art. 13-17, della l. 218/1995, di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, la legge straniera assume rilevanza nell’ordinamento italiano [...] per il tramite del Ministero di grazia e giustizia; può altresì interpellare esperti o istituzioni specializzate. Qualora il giudice non riesca ad accertare la legge straniera indicata, neanche con l’aiuto delle parti, applica la legge richiamata ...
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Come nel processo civile, anche il processo amministrativo si fonda sul generale principio desumibile dagli artt. 2697 c.c. e 115 c.p.c., secondo cui chi vuol far valere un diritto in giudizio deve provare [...] provare i fatti su cui l'eccezione si fonda (v. Prova. Diritto processuale civile). In tale schema processuale, il giudice pone a fondamento della decisione le prove proposte dalle parti o dal pubblico ministero nonché i fatti non specificatamente ...
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Le nuove dimensioni del probation per l'imputato adulto
Ottavia Murro
La crisi della pena e del sistema penale, unita all’esigenza di prevedere nel nostro ordinamento istituti che – per determinate [...] è la previsione dell’audizione della persona offesa – prima che il giudice decida sull’ammissione alla prova – se questa compare o se ne fa .
La disciplina prevede che la richiesta sia presentata al giudice e che questi la trasmetta al p.m. affinché ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] " dei canonici della cattedrale di Reggio, e i consoli del Comune di Rivalta. Il C. si espresse a favore dei canonici e il giudice accolse il suo parere. L'ultima notizia sul C. è di due anni dopo quando risulta tra i membri del Consiglio cittadino ...
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Motivazione lacunosa e poteri del tribunale del riesame
Fulvio Baldi
Il nuovo d.d.l. S.1232, prevedendo l’annullamento del provvedimento cautelare privo di motivazione, pone fine alla controversa prassi [...] p.m. nell’ordinanza del g.i.p. non implica di per sé la nullità di questa, quando risulti che il giudice abbia comunque esercitato un vaglio critico o comunque quando non risulti che egli abbia recepito del tutto acriticamente l’atto incorporato6.
In ...
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L’azione di condanna al rilascio di un provvedimento
Maria Alessandra Sandulli
Alla soglia della scadenza dei termini per l’utilizzo della delega contenuta nell’art. 44 l. 18.6.2009, n. 69, con d.lgs. [...] 5, che «quando è chiesto, ai sensi dell’art. 40 (azione di adempimento), l’accertamento della fondatezza della pretesa, il giudice può disporre, su istanza di parte, la conversione del rito camerale in ordinario. In tal caso fissa l’udienza pubblica ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] ." (già letta così dagli editori) e non può non essere assegnata all'Acconciaioco. Il problema, dunque, rimane aperto.
Fontie Bibl.: G. Del Giudice, Cod. dipl. del Regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, I, Napoli 1863, p. 268nota; N. Barone, La ratio ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce di proscioglimento la sentenza di non doversi procedere o di assoluzione. La sentenza di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che [...] rispetto a quella di non doversi procedere. In tale prospettiva l’art. 129, co. 2, c.p.p. impone al giudice l’obbligo di pronunciare sentenza di assoluzione, anche quando ricorre una causa di estinzione del reato, se «dagli atti risulta evidente ...
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Diritto
E. giudiziale Mezzo di prova disciplinato dagli art. 218 e 219 c.p.p., con cui si accerta se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo. Consiste nella osservazione sperimentale [...] attraverso la riproduzione della situazione di fatto e la ripetizione simulata delle sue modalità di svolgimento. Viene disposto dal giudice con ordinanza indicante l’oggetto, il giorno, l’ora e il luogo dell’operazione, nonché l’eventuale nomina di ...
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Fonte normativa che contiene la disciplina del procedimento penale. Quello vigente in Italia è composto da 746 articoli, divisi in 11 libri, ed è stato approvato con il d.p.r. 22 sett. 1988 n. 447. Il [...] 'istruttoria segreta condotta da pubblico ministero e dal giudice istruttore. A questo, il nuovo codice ha momento dibattimentale, con una tendenziale parità, rispetto al giudice, delle parti contrapposte (accusa e difesa).
Approfondimenti ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....