Corte costituzionale
Fabrizio Politi
Nella recente giurisprudenza costituzionale emerge una chiara attenzione a sottoporre le scelte del legislatore ad un test di ragionevolezza anche con riferimento [...] ai fatti verificatisi prima dell’8 settembre 2015 e, indipendentemente dal momento in cui si sono verificati i fatti, i giudici non possono applicare la “regola di Taricco” perché contrasta con il principio di certezza della legge (ex art. 25, co ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] . 6 agosto 1944, n. 170, si emanarono nuove norme sulla costituzione della Corte d'assise nei casi in cui fosse chiamata a giudicare i delitti fascisti preveduti dall'art. 3 del decr. legge 27 luglio 1944 n. 159, e questa risultò pertanto composta da ...
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. Sotto la denominazione di c. t. va ricompreso l'insieme dei rimedi che l'ordinamento positivo prevede al fine di assicurare la rispondenza dell'imposizione (e dei singoli atti in cui essa si comprende) [...] siano ulteriormente impugnabili o non siano state impugnate, che involgono accertamenti di fatto ed è proponibile avanti lo stesso giudice che ha pronunciato la decisione e cioè alla commissione di primo o secondo grado. Il relativo giudizio è però ...
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Pene detentive e sovraffollamento carcerario
Carlo Fiorio
Nonostante gli interventi dell’ultimo biennio, la situazione carceraria continua ad essere insostenibile. Alla data del 31.7.2012, a fronte [...] di uno dei luoghi contemplati dall’art. 284 c.p.p.
23 Per i casi di custodia “domestica”, invece, è da ritenere che il giudice possa autorizzare l’interessato a presentarsi con il mezzo proprio, ai sensi dell’art. 22 disp. att. c.p.p.; contra, Amato ...
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Pregiudizialità amministrativa
Raffaele Greco
Il codice del processo amministrativo ha sancito il definitivo superamento della cd. pregiudizialità amministrativa nei rapporti tra azione impugnatoria [...] (in margine a Cons. Stato, Ad. Plen., 23 marzo 2011, n. 3), in www.giustamm.it, 1.4.2011; Pellegrino, Il giudice amministrativo nella modernità (Adunanza Plenaria n. 3 del 2011), in www.giustamm.it, 1.4.2011; Quinto, Le «convergenze parallele» nel ...
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Mutamento giurisprudenziale e processo penale
Francesco Mazzacuva
La considerazione del diritto “vivente” come “legge” da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo ha recentemente condotto alcuni [...] ius novum in grado di superare la preclusione di cui all’art. 666, co. 2, c.p.p. (talvolta indicata come “giudicato esecutivo”)3.
Sulla scia di tale presa di posizione – e della parallela valorizzazione del rango sovralegislativo del canone della lex ...
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Antonella Marandola
Abstract
Declinata dalla Carta costituzionale quale prima e più importante tra le cd. libertà civili, alla libertà personale è specificatamente dedicato l’art. 13 Cost. che tutela, [...] . 279 e 391 c.p.p. Restano conferiti al p.m. solo residuali poteri di intervento in via d’urgenza, salva la convalida del giudice da esercitare in tempi brevi (artt. 384-391 c.p.p.).
In questo contesto, il legislatore si è premurato di definire le ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro cd. liberatorio rientra tra le quelli che l’art. 687 c.p.c. definisce in rubrica «Casi speciali di sequestro» (pur disciplinando la norma soltanto questo «caso»). [...] sia stata offerta, il debitore ha interesse a liberarsi dal vincolo obbligatorio.
La natura cautelare del rimedio in esame impone al giudice di valutare la sussistenza dei requisiti del fumus boni iuris e del periculum in mora, sebbene l’art. 687 c.p ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] per i responsi del giurista che ottenne i favori del duca di Ferrara e del duca di Savoia, dai quali fu creato giudice, consigliere e senatore. La fama di cui il C. godette presso i contemporanei è tuttavia fondata più sulla grandissima dottrina e ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] Taddea di Antonio Novara. Studiò legge a Ferrara, dove conseguì la laurea in utroque nel 1545. Fu a Modena come giudice delle appellazioni e dei malefici nel biennio 1551-53; fu podestà di Reggio dal 1554 al 1557, poi, dal 16 giugno 1558 al 14 nov. ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....