AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] regio decreto dell'8 ott. 1908, gli venne affidata la reggenza della pretura di Quartu Sant'Elena.
Successivamente fu nominato giudice aggiunto (regio decreto del 7 genn. 1909) e destinato a Genova, dove avrebbe esercitato le sue funzioni in campo ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] F. si laureò in utroque iure a Roma. Nominato notaio, esercitò tale professione a Ferentino ma svolse anche attività di giudice e giureconsulto. L'Archivio storico e notarile di Ferentino conserva tre volumi di atti rogati dal Floridi.
Il nome del F ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] con i marchesi Rinaldo e Obizzo d'Este e con i fuorusciti, assediò Padova, il C., insieme con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza, fu inviato dallo zio Giacomo (I), signore della città, a Bologna e in Toscana per chiedere soccorsi. Ma ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] dopo l’abilitazione all’insegnamento privato. Nel 1841 tentò il concorso in magistratura e conseguì con lode il posto di giudice di seconda classe nel mandamento di Rogliano, in provincia di Cosenza. Qui conobbe l’avvocato C. Marino, estensore di uno ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Tribunale di prima istanza di Napoli, di cui nell’aprile 1812 divenne vicepresidente; il 12 luglio 1817 ottenne la nomina a giudice della Gran Corte criminale e fu destinato alla presidenza del Tribunale civile di Napoli; il 7 marzo 1820 fu designato ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] 1661-62 fece pratica a Roma sotto la direzione di Flaminio del Taja, futuro cardinale, allora auditore della S. Rota. Fu giudice delle cause civili, criminali e miste di tutta la provincia della Val di Chiana nel 1663-64, poi di Borgo San Sepolcro ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] di Pisa a Firenze. A questa sua prima legazione altre seguirono: fu, tra l'altro, a Genova, dove ricoprì la carica di giudice alle tutele. In questi anni il B. doveva già esser noto per la sua dottrina se, non ancora laureato, leggeva l'Infortiatum ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] anziano e stanco (forse ammalato), il D. cercò di avvicinarsi alla sua città di origine, e nel 1451 si fece nominare giudice delle prime appellazioni a Noto. Morì probabilmente sul finire di quell'anno, poiché nei primi del 1452 venne nominato al suo ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] dell'università di Napoli, Napoli 1924, pp. 80, 83, 91, 101; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., diretta da P. del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 882; G. M. Monti, Il Collegio napol. dei dottori in diritto sotto Giovanna I, in Samnium, II ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] . Nel 1730 fu nominato uditore nei tribunali militari; quindi, dopo un breve ritorno all'avvocatura, durato circa sette mesi, giudice della Gran Corte della Vicaria per le cause civili. Il cambio di regime, nel 1734, non intaccò la sua posizione ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....