DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] nei secc. XV e XVI, Ferrara 1903, pp. 98 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del dir. ital., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1923, p. 867; Id., La scuola giuridica pavese nel primo secolo dopo la istituzione dello Studio generale, in Contributi alla ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] notarile si impegnò a tenere l'insegnamento per un biennio dietro la remunerazione annua di 600 fiorini. I Perugini, però, giudicando il trasferimento una gravissima perdita per il loro Studio, ottennero da Paolo II un breve col quale se ne vietava ...
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Autonomia privata, trust liquidatorio e tutela dei creditori
Stefano Pagliantini
Il trust liquidatorio è la nuova forma manifestativa che spesso assume l’autonomia privata, nella cornice di un rinnovato [...] salvo un precedente accordo transattivo, con una loro destinazione ai creditori concorsuali nel modo che verrà poi stabilito dal giudice di seconde cure. Non si potrà dire lo stesso invece per il trust che venisse costituito non appena sia stato ...
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La responsabilità di amministratori e sindaci
Guido Romano
La responsabilità degli amministratori e dei sindaci di società di capitali è materia sempre in divenire sulla quale ha significativamente [...] struttura del giudizio di responsabilità nei confronti degli amministratori privi di deleghe si avvicina, dunque, all’accertamento che il giudice è chiamato ad eseguire per affermare la responsabilità dei sindaci, laddove, ai sensi dell’art. 2407 c.c ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Innocenzo IV e l'Ostiense. Aveva uno scopo pratico: si rivolgeva "a tutti coloro che si occupano di processi", non solo ai giudici, agli avvocati, ai tabellioni, ma anche ai testimoni e a chiunque avesse a che fare con i tribunali. Giovanni d'Andrea ...
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Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] .
Ragionare in termini di rimedi significa anteporre la disponibilità del rimedio all’interesse protetto, che sarà poi individuato dal Giudice, e non più dal Legislatore.
Nel sistema di Common Law la nozione di rimedio è intesa come la concreta ...
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Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] posto il problema dell’amministrazione di sostegno, che la giurisprudenza tende a risolvere nel senso di ammettere che il giudice tutelare autorizzi l’amministratore di sostegno al fine di tutelare la salute del paziente (v., Trib. Reggio Emilia ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] . 54, n. 1), che sono la trama stessa di cui è intessuto il suo pensiero; il riferimento costante all'"arbitrio" del giudice (in verità limitato ai tribunali maggiori); il tentativo di fissare una consuetudine del ducato milanese su cui appoggiare la ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , distinti per livelli sociali a partire dalla "figlia d'imperadore o di re coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, di lavoratore o artefice, e inframmezzati da battute dialogiche tra F. e Madonna, da aneddoti e addirittura da novelle. La ...
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Concordato con continuità aziendale
Fabrizio Di Marzio
L’intervento riformatore che nel 2012 ha interessato la legge fallimentare e la legislazione collegata espone la finalità ispiratrice (di adeguare [...] del piano concordatario – è nella facoltà riconosciuta al debitore di sciogliersi dal vincolo contrattuale previa autorizzazione del giudice e pagando all’altro contraente un indennizzo. Ma, se la norma generale rende giustizia di visioni troppo ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....