Nato a Costantinopoli circa il 1320, ricevette un'accurata educazione. Apprese il latino dal monaco calabrese Aspasio. In giovane età divenne professore di diritto, poi nomofilace e giudice a Salonicco. [...] Morì circa il 1380. Verso l'anno 1345 compilò un prontuario di leggi (Πρόχειρον ξόμωμ), denominato comunemente esabiblo (‛Εξάβιβλι hexabiblos), perché suddiviso in sei libri, ai quali sono aggiunti quattro ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] 29.1.2001, n. 39; Cass., 18.10.1986, n. 6128).
Date queste premesse, è agevole concludere che la giurisdizione spetta al giudice ordinario.
4.3 Competenza e procedimento
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 669 ter e 21 c.p.c., competente per ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] nel giorno fissato per il giudizio di purgazione e di opposizione, la sentenza contumaciale riprende il suo vigore e il giudice ne ordina l'esecuzione con sentenza, che è solo soggetta a ricorso per cassazione.
Si parla anche di contumacia della ...
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Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] danno in esame viene definito «danno non patrimoniale da diminuita vita di relazione».Si tratta comunque di princìpi largamente ricevuti tra i giudici di merito.
14 Cass., 8.7.1994, n. 6464, in Corr. giur., 1995, 91.
15 Cass., 29.7.2004, n. 14488, in ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] napoletano per gli anni 1319-1349, epoca durante la quale (1322-1347) insegnò anche, come iuris civilis professor, Matteo, giudice della Vicaria.
Con i titoli di Magnificus dominus e di miles il D. fu Magister rationalis Magnae Regiae Curiae negli ...
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Giurista (Gand 1884 - Woluwe-Saint-Pierre 1973), fratello di Fernand; prof. nelle univ. di Gand e di Lovanio (1911-30), membro della Corte permanente di arbitrato (dal 1923), segretario generale dell'Istituto [...] di diritto internazionale (1925-37), giudice nella Corte di giustizia internazionale dell'Aia (1937-52), si collocò fra i maestri del diritto internazionale pubblico, dopo essersi dedicato anche allo studio del diritto civile.
Tra le sue opere: Le ...
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MAGNANI, Ignazio
Carlo ZAGHI
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di diritto civile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne [...] del Direttorio e del Comitato Centrale, distinguendosi per i suoi sentimenti contrarî all'unione dell'Emilia alla Cisalpina. Giudice di cassazione (10 novembre 1797), ministro plenipotenziario cisalpini a Torino per qualche tempo, durante la reazione ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] , per cui è insanabile, può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse e può essere rilevata anche d’ufficio dal giudice. Si parla invece di n. relativa se può essere fatta valere solo da alcuni soggetti (per es., nel caso previsto dall ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] invocano; c) la norma consuetudinaria è norma di diritto, quindi la violazione o la falsa applicazione di essa da parte del giudice di merito può essere dedotta come motivo di ricorso per cassazione, e può esserne anche invocata per la prima volta l ...
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IVO (o Ivone), santo
Giuseppe De Luca
Nato in Bretagna a Kermartin presso Tréguier il 17 ottobre 1253, studiò a Parigi (1267) diritto civile, e a Orléans (1277) diritto canonico; nel 1280 fu assunto [...] in qualità di giudice ecclesiastico a Rennes, e nel 1284 in qualità di officialis dal vescovo di Tréguier. Fu insigne per rettitudine e bontà d'animo e meritò il nome di avvocato dei poveri. Parroco di Tredrez nel 1285, e nel 1293 di Louannec, morì ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....