Le ricadute giurisprudenziali della l. n. 47 del 2015
Teresa Alesci
A seguito delle numerose censure europee, il legislatore con la riforma del 2015 ha inteso razionalizzare la carcerazione preventiva; [...] , di un’ordinanza che ha disposto o confermato la misura coercitiva di cui all’art. 309, co. 9, c.p.p. il giudice decide entro dieci giorni dalla ricezione degli atti e l’ordinanza è depositata in cancelleria entro trenta giorni dalla decisione. Il ...
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Il rito immediato custodiale
Fabrizio Rigo
Con il «pacchetto sicurezza» del 2008 è stata introdotta una nuova figura di giudizio immediato che ha come presupposto lo stato custodiale dell’indagato. [...] decorso il termine per la proposizione della richiesta di riesame, ma il giudice deve rigettare l’istanza di giudizio immediato qualora la misura sia stata 274 c.p.p., e sempre che il giudice ritenga la misura del carcere o degli arresti domiciliari ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] , in sé inammissibile, sul merito delle scelte, bensì sul ‘modo’ in cui queste sono state effettuate. In particolare, il giudice può verificare la conformità dell’atto alle disposizioni di legge o di regolamento (controllo formale di legalità) o la ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Ancorché la verifica della correttezza delle decisioni sia assicurata con mezzi diversi in relazione alle diversificate funzioni assegnate dal legislatore ai vari mezzi di gravame, [...] p.p.).
Inoltre, le parti private ed i difensori possono presentare l'atto di impugnazione anche nella cancelleria del tribunale o del giudice di pace del luogo dove si trovano (se è diverso da quello in cui il provvedimento fu emesso) o davanti ad un ...
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La confisca
Vincenzo Mongillo
La giurisprudenza italiana mostra una crescente insofferenza per la sentenza di condanna quale vincolo formale di un provvedimento di confisca in caso di prescrizione del [...] , indirizzando i suoi strali contro la pratica della tortura, che «un uomo non può chiamarsi reo prima della sentenza del giudice, né la società può toglierli la pubblica protezione, se non quando sia deciso ch’egli abbia violati i patti coi quali ...
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«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] base degli atti compiuti nel giudizio di primo grado con il contraddittorio. In tal modo, ad avviso della Cassazione, il giudice d’appello sarà in grado di meglio calibrare il trattamento. Si delinea così una nuova fisionomia di messa alla prova che ...
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Nuove disposizioni in materia fallimentare
Renato Bricchetti
Le soluzioni concordate delle crisi di impresa mancavano di un presidio penale a tutela della correttezza del metodo utilizzato e della fedeltà [...] sensi dell’articolo 182 bis» o di un piano ex art. 67, co. 3, lett. d) (nonché delle operazioni autorizzate dal giudice a norma dell’art. 182 quinquies, caso quest’ultimo aggiunto dalla menzionata l. n. 134/2012).
I medesimi «pagamenti» e «operazioni ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella recente giurisprudenza di legittimita
Gian Luigi Gatta
Circostanze del reatoLa recidiva nella recente giurisprudenza di legittimità
A sei anni di distanza dalla [...] soggiace alla regola (art. 63, co. 4, c.p.) dell’applicazione della pena stabilita per la circostanza più grave, che il giudice può aumentare. Orbene, secondo le Sezioni Unite a questa regola non si sottrae la recidiva obbligatoria ex art. 99, co. 5 ...
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Provvisionale e vicende dell'impugnazione penale
Francesca Tribisonna
Chiamata a dirimere un contrasto interpretativo in tema di domanda risarcitoria esercitata nel processo penale, la Corte di cassazione [...] peius di cui al co. 3 dell’art. 597 c.p.p., affermando come non violi i suddetti principi la sentenza del giudice d’appello che accolga la richiesta di una provvisionale proposta per la prima volta in quel giudizio dalla parte civile non appellante ...
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Situazione processuale dell’imputato che, benché ritualmente citato, non compare all’udienza, senza che sussista un legittimo impedimento. Si distingue concettualmente dall’assenza in quanto manca una [...] ’ambito del processo penale, ai sensi dell’art. 420 quater c.p.p., introdotto dalla l. n. 479/1999, il giudice dell’udienza preliminare dichiara con ordinanza la contumacia sentite le parti e previa valutazione della ritualità della citazione e della ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....