CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , ed alle stesse forme di giudizio" e ispirata ai seguenti principi: "Fare che il cittadino conosca con facilità di qual giudice debba invocare il potere; Fare che il giudice sia prossimo al cittadino che ne'ha bisogno; Comporre i diversi poteri de ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] , decurione della città di Napoli, passando poi a coprire cariche, nella magistratura, nella quale giunse al grado di giudice d'appello.
Studioso di problemi economici, nei suoi scritti Considerazioni sulla libertà dell'annona e sull'abolizione dell ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] politica si svolse tutta nell'ambito dell'apparato amministrativo e burocratico della Repubblica.
Il 7 sett. 1438 il C. fu eletto giudice dell'Esaminador, e un mese più tardi castellano a Corfù, ma rifiutò, per cui solo dopo alcuni anni il suo nome ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , non è possibile stabilire chi sia il personaggio che nel 1224 fu inviato dal Comune di Genova in Sardegna presso Mariano [II], giudice di Torres, per ottenerne l'alleanza, e che nel 1232, insieme con Guglielmo Pittavino, si accordò con Bonifacio II ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] 0 1765, Della Maremma senese (Firenze, Bibl. naz., ms. II, 11, 296), scritta mentre il C. esercitava la carica di giudice ordinario dei Concistoro di Siena.
Nella memoria egli illustra la necessità di un programma di bonifica e di una corrispondente ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] , dal Mongitore in Trionfo palermitano nella solenne acclamazione del Cattolico Re delle Spagne e di Sicilia Filippo V.
Nominato giudice di appello della Reale Udienza di Palermo nel 1709, il B. ebbe negli anni successivi alcuni importanti incarichi ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] altimi anni di vita - si era intanto volto alle discussioni economiche, sollecitato anche dalla carestia del 1764. Come giudice della Reale Udienza ebbe occasione di farsi notare dal primo ministro, il quale cominciò a pensare di utilizzarlo per ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] bolognese dei giuristi, Modena 1919, pp. 12, 20 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 804; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Il Medioevo (secc. XI-XIV), Bologna 1940 ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] : Goagnino si vide riconosciuta la proprietà delle terre, compreso l'appezzamento su cui vi era lite tra i due davanti al giudice dei malefici di Genova, mentre il C. ottenne dal cognato la somma che egli aveva pattuito coi due fratelli "de Caprili ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] tipografia e il 23 novembre lo sottopose al maestrato dei Savi, ossia al Consiglio del Comune.
Laomedonte Dal Sacrato, sostituto del giudice dei Savi, espose le richieste del D.: egli si sarebbe trasferito da Roma a Ferrara con la sua famiglia e con ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....