MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] guappi, 1974, Il prefetto di ferro, 1977), con Gillo Pontecorvo (Ogro, 1979) e con Alessandro Di Robilant (Il giudice ragazzino, 1994); senza tuttavia raggiungere quella perfetta sintesi di stile e intenzioni raggiunte con la filmografia petriana e ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] l'equilibrato opuscolo di Carlo Frati, LucianoScarabelli…).
Fonti e Bibl.: L'arch. della famiglia Carrone, già in possesso del giudice Germano, fu acquistato in blocco dalla Biblioteca della provincia di Torino nel 1959. è stato descritto da G. A ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] vita dell'autore. Quando uscì, Scanderbeg fu giudicato favorevolmente da G. Chiarini, critico di Scrittori calabresi: G. M., in Corriere di Reggio, 18 giugno 1955; G. Giudice, Pirandello, Torino 1963, ad ind.; G. Natali, Ricordo di un maestro e ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] di trattenere presso di sé le informazioni ricevute dai vari organi amministrativi, facoltà contestate dagli editori; il giudice dichiarò però inaccettabile la richiesta del C. di recedere dalla società costituita per la stesura del Dizionario.
Il ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] figliuoli del re di Serendippo, Venezia, 1557), o in numerose novelle delle Mille e una notte, nei resoconti delle inchieste del giudice cinese Di Renze (7° sec. d.C.), e nello stesso Edipo re di Sofocle. La differenza sostanziale tra questo tipo di ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] culturale: la vita intellettuale del centro peloritano nel Duecento, infatti, ebbe notevole sviluppo grazie a notai e giudici (Pispisa, 1996). Per quanto riguarda la Scuola siciliana, ragguardevole risulta la compagine dei rimatori di Messina, in ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] per la maggior parte del tempo a Roma, legato dal bisogno alla corte papale, ma anche spettatore e giudice severo della sua corruzione, questa tensione assumeva un atteggiamento pieno di inquietudini anticuriali e di intolleranza verso lo stato ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] e all'impotenza dell'autore personaggio nei confronti di questa forza divina, si giunge all'ultima, in cui l'autore stesso si fa giudice di chi è vissuto prima di lui e dei suoi contemporanei destinandoli per l'eternità alle pene dell'inferno o alla ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] . 11v, 18v, 40v, 85v; 983, cc. 14r, 24r, 37r, 45v, 59v; 984, cc. 9r, 19r, 37r, 40r, 114r; Acquisti e Doni, 320, inserto 2, c. 48v; Giudice degli Appelli e Nullità, 71, III, c. 149; 76, cc. 5-8, 64-67; 97, cc. 191-193; 98, cc. 31-34, 39-41, 47-50; 99 ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] sull'equivoco di un continuo autoritratto insieme buffonesco e compassionevole. Il C. è il creatore del poeta pitocco giudice della storia e nel contempo istituzione storica verificabile nelle epoche di più sicura civiltà. Rappresenta, al termine di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....