FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] si trasferì presso Renato d'Angiò, che accoglieva nella sua corte di Marsiglia artisti e letterati. Qui ebbe l'incarico di giudice di palazzo e quello di creare la biblioteca del convento dei domenicani di S. Massimo; fu inoltre maestro di greco del ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] modo assai prudente. Tra accuse di tradimento e attestazioni di stima il G., ricollocato in febbraio al suo posto di giudice, fu chiamato a partecipare alla commissione per il riordino delle finanze pubbliche e a comporre una memoria sui feudi e le ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] marzo 1587 - 27 giugno 1588), membro dei Dieci savi sopra le decime in Rialto (29 sett. 1591 - 28 sett. 1592), giudice della Corte di petizione (22 sett. 1599 - 21 genn. 1600). Il 13 apr. 1600 venne nominato esecutore delle deliberazioni del Collegio ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] risvolto polemico che come rimpianto - il ricordo del secol d'oro. Il B., peraltro, non scende mai in profondità: constata ma non giudica; o piuttosto rivela la decadenza, ma con l'animo di chi non ha prospettive ("Niente me fa curioso e no me trago ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] della polizia ducale G. Besini (già poliziotto dei Borboni a Napoli, odiato per i suoi metodi brutali) e dal giudice istruttore P.E. Zerbini, il G., nonostante l'infondatezza delle accuse (la paternità della canzone patriottica era di G. Rossetti ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] patriarcale di Udine Giacomo Maracco, il quale nel processo si apprestava a sedere come parte lesa e come giudice. Una perquisizione domiciliare aveva portato al sequestro di stampe ereticali, di un copialettere compromettente e di libelli temerari ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] 'ultimo, che dall'Aquila si era recato, su invito di Ferrante (24 ottobre del 1483), a Napoli per ricoprire la carica di giudice della Gran Corte della Vicaria, che tenne almeno fino all'anno 1485 (Torraca, p. 195), per poi passare a Foligno come ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] alla guerra per la successione del Monferrato. Tornato da Parma fu nominato, grazie alle sue competenze di matematico e idraulico, giudice delle Acque e delle Strade, e in questo ufficio, intorno all'anno 1615, egli si avventurò a sue spese in ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] l'amicizia tra loro è testimoniata dal sonetto che l'A. gli scrisse da Ascoli, dove era diventato segretario e forse giudice delle appellazioni nell'aprile 1599. Secondo il costume letterario del tempo, l'A. in questi anni compose anche alcune opere ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] 1281); 68, cc. 64r (10 marzo 1287), 119v (22 apr. 1287); 120, c. 416v (16 giugno 1310); Capitano del Popolo, Ufficio del giudice ai beni dei banditi e dei ribelli, 2 (Elenchi dei banditi e confinati), c. 138v; Demaniale, 25/4157, int. 24 (22 genn ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....