PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] notevole già intorno all'anno Mille: vi sono infatti raffigurati i Quattro fiumi del paradiso, il Peccato originale e Dio giudice. Sempre a Hildesheim (Diözesanmus. mit Domschatzkammer) sono custoditi i p. in avorio di s. Gottardo (1022-1038) e di ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] e il pontefice e di quelli con Sigismondo, che in quel momento si trovava a Basilea. La sua esperienza di giudice della Rota indusse il concilio ad affidargli varie questioni giuridiche. Con il permesso del concilio nell'ottobre e nel novembre fu ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] chi era incorso in una scomunica maggiore prima che fosse assolto, il potere per gli arcivescovi e i vescovi di giudicare e punire, nell'ambito delle proprie diocesi, alcuni crimini particolari (ibid., pp. 676-681).
Poteva sembrare un diktat, una ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] . 1270 e fu sepolto nella chiesa dei minori di Pistoia.
F. ebbe almeno quattro figli: i già ricordati Filippo e Francesco, Nicola, giudice del podestà di Bologna, anch'egli indicato da Salimbene come figlio di F. e morto il 7 apr. 1275 in uno scontro ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] d., è situato al centro del suo regno, la sua capigliatura evoca una corona e il gesto imita quello del Cristo-giudice. In seguito, anche se le catene che impacciano Satana sottolineano la sua sottomissione alla volontà divina, la potenza del padrone ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] fosse una presenza costante a corte, e certamente fu ben lontano dall'essere un prelato di corte. Solo raramente L. servì come giudice reale: gli editti di Guglielmo I mostrano tuttavia il riguardo con il quale il re considerava il parere di L. e in ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] ‒ e non i re o gli altri principi ‒ si trovi al vertice della società umana e sia inferiore solo al suo giudice prossimo, che è il papa, rinforza ed esalta la posizione di questo come vertice supremo della società stessa. La dipendenza dell'Impero ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] tutta prima, pur d'aver la "gracia de la vida y de liberdad", promette - così la relazione, dell'8 febbraio, del giudice Francesco Merlino, inoltrata a Madrid dal viceré - di servire il re Cattolico "en dos cosas de mucha importancia", al punto tale ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] , I, Introductio in ius decretalium, Romae 1905, pp. 404 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 287; G. Ermini, F., E. de, in Enc. Italiana, XV, Roma 1932, p. 759; G. Zaccagnini, Notizie ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] 1939; C. A. Biggini, Storia inedita della Conciliazione, Milano 1942; A. Giannini, Il cammino della Conciliazione, Milano 1946; V. Del Giudice, La questione romana e i rapporti fra Stato e Chiesa fino alla conciliazione, Roma, s. d. (ma 1948); e in ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....