EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] la prima volta camerario del S. Collegio per quell'anno, carica che ricoprirà ancora nel 1474. Paolo II, non giudicando sufficienti le sue rendite, gli assegnò una pensione mensile di 100 ducati, gratifica goduta anche dai cardinali N. Forteguerri ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] l’arcivescovo genovese Bonifacio e il capitolo. Nel 1196 Alberto e Pietro furono inoltre presenti a Mortara, alla sentenza di un giudice imperiale.
Non minore fu il suo impegno nel primo triennio del pontificato di Innocenzo III, con il quale fu in ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] ), fu condannato al confino e mai riammesso in Perugia, nemmeno dietro preghiera della Repubblica fiorentina, che lo aveva avuto giudice degli Appelli.
La prima notizia dell'attività politica e amministrativa del C. risale al 1416 quando, quasi all ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] di una tesissima riunione capitolare dell’ordine, al termine della quale Carafa chiese a lui, oltre che all’altro giudice di fede savonaroliana Francesco Salviati e ai seguaci del generale Milanesi, di stendere una relazione sull’accaduto. La vicenda ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] , legato in Romagna dal settembre 1753. L'anno dopo, il 15 dicembre, si laureò in utroque iure. Enriquez lo nominò giudice privativo (la sua giurisdizione non poteva cioè essere cumulata a quella di nessun altro giusdicente) delle cause in materia d ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] viaggio, un notevole prestigio. La guarigione, da lui operata, della sorella del re del Pegu gli valse la giudice delle controversie tra i forestieri residenti a Rangun. Andavano tuttavia inasprendosi i contrasti con i sacerdoti buddisti, preoccupati ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] con i quali mantenne in seguito rapporti di amicizia e di corrispondenza. Tornato a Roma, gli fu conferita la carica di giudice capitolino degli appelli; fu quindi chiamato dal cardinale Carlo Cerri, legato di Urbino dal 1670 dopo che il Ducato era ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , a cura di C. Minelli, Milano 1992, pp. 228-246).
Nel 1925 lo J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A. Levi, G. Chiovenda, E. Finzi, e S. Trentin, tra i firmatari ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] in diritto canonico, dal momento che è detto "iuris utriusque doctor". Il 7 apr. 1431 era commissario e delegato del giudice dei dazi della città e del distretto di Lodi a nome del duca di Milano, Filippo Maria Visconti (Milano, Bibl. Trivulziana ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] , emanati talvolta anche a sua richiesta. Dal 1262 in poi svolgeva anche funzioni di giudice in processi canonici.
Oltre alla sua vasta attività di professore, giudice, notaio e amministratore in campo civile e militare, il C., che nel 1261-62 ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....