Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] valutare la possibilità di accogliere la richiesta di giudizio abbreviato o di patteggiamento. Il GUP è tratto dall’unico ufficio dei giudici per le indagini preliminari. Con l’entrata in vigore della l. 234/1999, le due qualifiche di GIP e GUP non ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] 1925, quando il governo fascista abolì completamente le libertà civili e politiche. Sottoposta ad ammonizione nel 1927 perché giudicata "pericolosa", fu sottoposta a vigilanza dalle autorità di polizia sino alla caduta del regime.
Il suo antifascismo ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] perché locata nel 1163 dall'abate di S. Alessio all'Aventino, di cui la famiglia era enfiteuta, ai figli di un Giovanni giudice, che aveva ottenuto nelle vicinanze anche altri terreni dal monastero di S. Gregorio in Clivo Scauri e dalla chiesa di S ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] rimise tutto alla decisione del re, che il 7 genn. 1476 dichiarò false le accuse di Giulio da Pisa contro il Del Giudice.
La cosa ebbe uno strascico anche in Italia, poiché Giulio da Pisa il 4 aprile di quel medesimo anno si presentò a Galeazzo ...
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Cardinale e diplomatico (Roma 1674 - ivi 1725); fu viceré di Sicilia dal 1701 al 1705; rappresentò poi (1714) Filippo V presso Luigi XIV. Grande inquisitore (1712) e ministro (1715), fu estromesso dall'Alberoni (1716) e si rifugiò a Roma ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] vivace discussione che ebbe luogo il 22 apr. 1888 ci fu chi argomentò che non si dovesse sottrarre il D. al suo giudice naturale, il Senato. Prevalse però l'opinione di quanti ritenevano che le dimissioni dovessero essere accettate e il D. rinviato a ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] del 1863, F. De Sanctis, Il Mezzogiorno e lo Stato unitario, Torino 1972, p. 353; sui rapporti coi Poerio, A. U. Del Giudice, I fratelli Poerio, Liriche e lett. ined., Torino 1899, pp. 10 s., 99-104. Lacunose e a volte imprecise le biografie del D ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] VI, al quale avrebbe partecipato ancora Bartolomeo Mezzavacca. Appunto a Genova si perdono, sul finire del 1386, le tracce del Del Giudice. Allorché il 16 dicembre Urbano VI lasciò la città con la Curia pontificia, il D. e gli altri quattro cardinali ...
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Uomo politico (m. Roquecourbe 1502), di famiglia amalfitana, fu protettore di Masuccio Salernitano. Dapprima alla corte aragonese, si schierò poi a fianco di Giovanni d'Angiò, che voleva impadronirsi del Regno di Napoli (1458-62); fallito il tentativo, lo seguì in Provenza, poi in Catalogna; passato al servizio di Luigi XI, fu nominato nel 1475 luogotenente del governatore della Cerdaña e del Rossiglione, ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....