GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] nel monumento dei nobili Giolfino in S. Elena, presso la cattedrale di Verona, lo stesso dove nel 1376 era stato tumulato il giudice Agostino.
L'estimo del 1492 testimonia che a quella data Bartolomeo era morto (Mazzi, p. 149).
Tra le altre opere a ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] del quartiere di Malá Strana; più tardi egli presentò il certificato di nascita e buona condotta rilasciato dal governatore e giudice di Campione, che porta la data del 23 marzo 1590. Nel 1590 Giovanni Battista comprò una casa nella via S ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] a B., dato il rapporto esistente tra il duomo di Pisa e l'abside della pieve nuova di S. Maria del Giudice: la chiesa del contado lucchese sarebbe anche il più antico edificio derivato dalla cattedrale pisana.
I forti pilastri interni all'incrocio ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] fu, come ricorda Zanotti, provveditore nel 1710, direttore negli anni 1718, 1720-22, 1725 e 1727; viceprincipe nel 1726; giudice di pittura insieme con lo stesso Zanotti nel concorso del 1727; e principe nel 1730), è invece attualmente irrecuperabile ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] , assunta ai tempi della costituzione del premio Fiori (Atti d. Acc. Clem., 1743, cc. 109-114), di cui fu giudice ininterrottamente ("perché meglio di ogni altro era di materiali architettonici provvisto") sino al 1763 (25 maggio) c. 339), anno in ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] cui Galleria, dove espose la sua poetica nel 1934 (n. 8, pp.16-18) nell’articolo Come dev’essere giudicato il valore artistico di una fotografia, confessando il suo «temperamento essenzialmente romantico, e tradizionalista» e la sua avversione a ogni ...
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DE BLAAS, Giulio (detto Lulo)
Cristina Donazzolo Cristante
Figlio del pittore Eugenio e della contessa Paola Prina, nacque a Venezia l'11 ag. 1888.
Avviato allo studio della pittura dal padre, fu poi [...] nella raccolta Marina a bordo ed a terra.
Dopo la guerra, con il suo amico Guido Cadorin e insieme con B. Del Giudice e M. Marenesi, costituì una società, di breve durata, per la fabbricazione di stoffe disegnate.
Nel 1922 partì per l'America, dove ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] un coro iniziato dal padre Giovanni Battista e portato a termine dai figli. L'anno successivo, il 26 settembre, ènominato giudice per la stima dell'ornamento degli organi che avrebbe eseguito nella chiesa di S. Agostino maestro Iacopo di Luca Maffei ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] , fusi dal D., illustrano il Giudizio universale e la Resurrezione dei morti.
Il tondo in alto a sinistra rappresenta il Cristo giudice. Al centro un angelo si appresta a suonare la tromba del Giudizio e a chiamare i morti, in parte sotto forma di ...
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FABRI, Pio
Maria Assunta Bardaro Grella
Nipote dell'incisore Luigi, nacque a Roma il 21 ott. 1847 da Leopoldo e da Fortunata Scudellari (Roma, Archivio stor. del Vicariato, Registro dei battesimi, n. [...] ricerca di immedesimazione nell'arte e nello spirito antico, il suo lavoro venne paragonato da Fumière (p. 46), critico e giudice dell'Esposizione universale di Anversa del 1885, all'operato di E. E. Viollet-Le-Duc nel campo del restauro. I suoi ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....