Le questioni di giurisdizione in appello
Gabriele Carlotti
Nell’ambito della disciplina generale dell’appello, il codice del processo amministrativo ha innovativamente delineato un microsistema di regole [...] d.lgs. 14.9.2012, n. 160 ha novellato l’art. 105, co. 3, c.p.a., chiarendo che, in caso di rinvio al primo giudice, il processo non prosegue in modo automatico, ma va riassunto, ad istanza di parte, entro un termine perentorio.
24 Anche a causa e in ...
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Corte costituzionale e CEDU
Giovanna Pistorio
A più di dieci anni dalle note sentenze gemelle, il “disorientamento” dei giudici comuni nella risoluzione delle antinomie tra Costituzione e CEDU conferma [...] dichiarazione di illegittimità della norma oggetto (C. cost., 7.4.2011, n. 113 e 10.6.2011, n. 181). Tutti i giudici, dunque, compresa la Corte costituzionale, devono applicare la CEDU. Ma la CEDU non vive di vita propria, esiste in quanto “animata ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] mediatore deve pervenire ad una soluzione che le accontenti entrambe, il giudice si impone, per così dire, alle parti stesse. A è vero che in ultima istanza l'applicazione di ciò che il giudice ha deciso è garantita dalla forza, è anche vero che l' ...
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Fabio Rota
Abstract
Vengono esaminate le funzioni e il contenuto della motivazione delle decisioni civili, facendo particolare riferimento alle modifiche apportate dalla l. 18.6.2009, n. 69 alle norme [...] . 132 c.p.c. e 118 disp. att. c.p.c., in Nuove leggi civ., 2010, 822 ss.; Sassani, B., La logica del giudice e la sua scomparsa in cassazione, in Riv. trim. dir. proc. civ., 2013, 639 ss.; Sassani, B., Riflessioni sulla motivazione della sentenza e ...
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Giurista italiano (Napoli 1914 - Roma 2001), prof. di diritto penale presso le univ. di Ferrara (1970), Firenze (1978) e Roma (1981). Giudice della Corte costituzionale dal 1982, ne fu presidente dal febbr. [...] al nov. 1991. Tra le opere: Il delitto di attentato nella teoria generale del reato (1965); Sciopero e repressione penale (1981); Delitti contro l'ordine costituzionale (1984) ...
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Il nuovo procedimento archiviativo
Alberto Macchia
Le novità introdotte dalla l. 23.6.2017, n. 103 in tema di archiviazione consentono di porre in evidenza, utilizzando una formula di sintesi, come [...] stabilito, invece, in ordine ai “tempi” a disposizione del giudice in ordine all’accoglimento della richiesta di archiviazione: e ciò di dieci giorni per la trasmissione degli atti al giudice per le indagini preliminari, previsto dagli artt. 126 ...
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Livia Di Cola
Abstract
Si vuole affrontare, sulla base della riflessione dottrinale e dell’evoluzione giurisprudenziale in argomento, la ricostruzione del giudizio di divisione che si ritiene più coerente [...] cui agli artt. 787, 788 c.p.c. e 195 disp. att. c.p.c., casi in cui si decide con efficacia di giudicato solo ove ci sia una contestazione. Si tratta della fase liquidativa dei beni, preparatoria alla formazione delle porzioni costituenti il supporto ...
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Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] il processo (art. 337, II, c.p.c.). Si discute, peraltro, se la sentenza in questione debba essere già passata in giudicato o meno. Ipotesi particolari di s. si possono verificare in diverse altre circostanze. Per es. quando è proposto regolamento di ...
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Nel processo civile, l’insieme delle attività processuali prevalentemente volte alla fissazione del thema decidendum e del thema probandum, ovvero delle domande e delle eccezioni su cui il giudice è tenuto [...] ; fase che segue quella introduttiva ed anticipa quella istruttoria. Si svolge di regola in forma orale, in udienza, dinanzi al giudice istruttore e sotto la sua direzione (art. 180 e 183 c.p.c.).
La trattazione costituisce uno dei momenti centrali ...
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La Costituzione italiana distingue, nell’ambito delle situazioni giuridiche protette (art. 24), tra diritti soggettivi e interessi legittimi, assegnando, di regola, la giurisdizione sui primi al giudice [...] , sostituendo il secondo comma dell’art. 37, ha disciplinato i rapporti della giurisdizione italiana con i cittadini stranieri e con i giudici stranieri, nell’ambito dell’Unione Europea e al di fuori di essa. In questo contesto, l’art. 362 c.p.c ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....