Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] dall’altro lato (cfr. art. 12 bis, co. 3, l. n. 3/2012) che nel cd. piano del consumatore il giudice debba verificare, inoltre, la fattibilità dello stesso. Dunque, come emerge già dalla espressione testuale, soltanto nel secondo caso e non anche nel ...
Leggi Tutto
Giudice dell’esecuzione e spese del processo
Alessandro Diddi
Nel 2002 il legislatore, attraverso un testo unico, ha intrapreso un’opera di riorganizzazione e razionalizzazione della materia della riscossione [...] favore della parte civile ex art. 541 c.p.p. o del querelante ex art. 542 c.p.p., che invece sono liquidate dal giudice di cognizione direttamente con la sentenza4, è demandata alla fase esecutiva sulla base di quanto previsto dal d.P.R. 30.5.2002, n ...
Leggi Tutto
Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] al ricongiungimento familiare (art. 30, d.lgs. n. 286/1998; art. 9, d.lgs. 7.4.2003, n. 85). Sul relativo contenzioso la giurisdizione è del giudice ordinario (art. 9, d.lgs. n. 85/2003; su cui Cass., S.U., 12.1.2005, n. 383; Cons. St., sez. VI, 3.5 ...
Leggi Tutto
La competenza del giudice di primo grado. L'eccezione di incompetenza
Giulia Ferrari
La competenza del giudice di primo gradoL’eccezione di incompetenza
Il secondo correttivo al codice del processo [...] dall’art. 55, co. 5-8, c.p.a.
La pronuncia sulla competenza resa dal Consiglio di Stato vincola sia il giudice che le parti. Se viene indicato come competente un tribunale diverso da quello adito, il giudizio deve essere riassunto entro trenta giorni ...
Leggi Tutto
Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] es., Cass., S.U., 13.2.2007, n. 3046).
Nei casi, poi, in cui le sopravvenienze di fatto o di diritto attribuiscano al giudice adito la competenza o la giurisdizione di cui questi fosse inizialmente privo, non si applica la lettera dell’art. 5 c.p.c ...
Leggi Tutto
Domenico Dalfino
Abstract
Nell’attuale ordinamento il regolamento di competenza risponde alla esigenza di addivenire in tempi rapidi a una pronuncia in tema di competenza definitiva e vincolante. Il [...] ordinanza (v. l’art. 279, co. 1, c.p.c.; v., però, l’art. 420, co. 4, c.p.c.), salvo che il giudice, unitamente alla competenza, decida il merito della causa, poiché, in tal caso, è chiamato ad emettere un unico provvedimento avente la forma della ...
Leggi Tutto
Atto contenente la decisione del giudice in ordine a una controversia tra due o più parti processuali. Ai sensi dell’art. 546 c.p.p., la sentenza si caratterizza, sotto il profilo formale, per il seguente [...] decisione e l’indicazione delle ragioni per le quali il giudice ritiene non attendibili le prove contrarie; il dispositivo con l condanna. La sentenza penale di condanna viene emessa dal giudice quando la prova della colpevolezza dell’imputato si pone ...
Leggi Tutto
Marcello Clarich
Abstract
La voce esamina il sistema delle azioni nel processo amministrativo muovendo da una ricostruzione storica che mette in luce, come accanto all’azione di annullamento introdotta [...] la l. 7.8.1990, n. 241 prevede che nel caso di diniego di accesso, il richiedente possa proporre azione davanti al giudice amministrativo entro 30 giorni e che quest’ultimo possa ordinare all’ufficio di esibire e di rilasciare una copia dei documenti ...
Leggi Tutto
Regolamento di competenza d'ufficio e sua ammissibilità
Paolo Vittoria
La sentenza Cass., S.U., 18.1.2018, n. 1202 – pronunciata in tema di conflitto di competenza ex art. 45 c.p.c., dichiarato nel [...] la decisione della Cassazione il processo non sia riassunto nel termine (art. 307, co. 3, c.p.c.). E però la designazione del giudice competente, venuta dalla Corte, resiste all’estinzione del processo (art. 310, co. 2, c.p.c.). L’art. 42 c.p.c. non ...
Leggi Tutto
DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] con Roberto di Palermo, Andrea de Episcopo di Capua e Giovanni di Martirano, egli subentrò al vecchio gruppo di giudici che, dalle riforme federiciane in poi, aveva avuto un ruolo determinante non solo nella giurisdizione della corte presieduta fin ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....