Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] bensì la sua violazione, nelle quali il diritto non è incerto, bensì è insoddisfatto, in cui l’attore richiede al giudice non di dichiarare l’esistenza e il modo d’essere della situazione soggettiva, bensì di ordinare al convenuto di conformarsi ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] 29.12.2010, n. 225, introdotto dalla legge di conversione 26.2.2011, n. 10) è caduta in virtù di sentenza del giudice delle leggi (C. cost. 5.4.2012, n. 78).
Per comprendere la situazione in atto, giova considerare le ragioni dell’autonomia raggiunta ...
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«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] base degli atti compiuti nel giudizio di primo grado con il contraddittorio. In tal modo, ad avviso della Cassazione, il giudice d’appello sarà in grado di meglio calibrare il trattamento. Si delinea così una nuova fisionomia di messa alla prova che ...
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Patrocinio dell’avvocato
Ubaldo Perfetti
Nell’ambito del rapporto d’opera professionale che si instaura tra avvocato e cliente – comunemente definito contratto di patrocinio – uno degli aspetti centrali [...] pende, più rende.
Al d.m. sono allegate alcune tabelle (per gli avvocati le tabelle A e B) che indicano gli importi che il giudice può liquidare a seconda del tipo di attività e del valore dell’affare; la somma può essere aumentata, o diminuita, dal ...
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Caparra confirmatoria e riduzione giudiziale
Francesco Paolo Patti
Con due recenti ordinanze, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità riguardante l’assenza di una norma [...] Foro it., 2014, I, 2039 ss.
14 Cass. n. 10511/1999.
15 Cfr. soprattutto Ferri, G.B., Autonomia privata e poteri del giudice, in Dir. giur., 2004, spec. 8 ss.
16 Cfr., ad es., Navarretta, E., Diritto civile e diritto costituzionale, in Riv. dir. civ ...
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Laurel y Garcia, Jose Paciano
Laurel y García, José Paciano
Giurista e politico filippino (Tanuan 1891-Manila 1959). Compiuti gli studi a Yale, tornò in patria aderendo al nazionalismo antiamericano. [...] Giudice della Corte suprema dal 1936, dopo il 1942 collaborò con i giapponesi e fu presidente della Repubblica indipendente delle Filippine (1943-45). Accusato di alto tradimento, fu amnistiato nel 1948 e in seguito eletto senatore (1951). ...
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Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti strutturali e funzionali delle nullità degli atti del processo civile, anche nei rapporti con le altre specie di invalidità degli atti giuridici, con [...] varia, tra l’altro, a seconda della condotta del convenuto (artt. 164 e 294 c.p.c.); o dei vizi di costituzione del giudice e di intervento del p.m. ex art. 158 c.p.c., sanabili se non dedotti dalla parte interessata come motivi d’impugnazione. In ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] disposto dell’art. 4, co. 10, l. n. 898/1970, così come sostituito dall’art. 8 l. n. 74/1987, il giudice ha il potere di disporre, in relazione alle circostanze del caso concreto e motivando adeguatamente la propria decisione, anche in assenza di ...
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Grasso, Pietro. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Licata 1945). Ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1969 come pretore a Barrafranca. Nel 1984 ha ricoperto l’incarico di giudice a latere [...] nel primo maxiprocesso a Cosa nostra a fianco del presidente della corte A. Giordano, ed è stato estensore della sentenza che ha inflitto 19 ergastoli e oltre 2600 anni di reclusione. Conclusosi il maxiprocesso, ...
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La disciplina del fallimento, contenuta nel r. decr. 16 marzo 1942, n. 267, conserva all'istituto, pur accentuandone l'impronta pubblicistica, i lineamenti essenziali che già aveva nel sistema del cod. [...] reso esecutivo. Le contestazioni dello stato passivo si risolvono in vere e proprie opposizioni che si propongono mediante ricorso al giudice delegato e che debbono essere decise in unico giudizio, secondo le norme comuni del cod. di proc. civ. Sono ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....