GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] in base alla legge, il cui spirito informatore meglio le si adatta. A questa nuova disposizione già si appoggiano molti giudicati. Ulteriori modificazioni e aggiunte ha portato la legge 2 luglio 1936, con la quale è stata chiusa la serie delle ...
Leggi Tutto
Tutela dei diritti fondamentali dei detenuti
Carlo Fiorio
La l. 21.2.2014, n. 10 costituisce fondamentale tassello di un mosaico inaugurato nel 2010, dopo la prima condanna per “sovraffollamento” inflitta [...] le richieste di risarcimento del danno “esistenziale” in materia di violazione dell’art. 3 CEDU, e che la relativa competenza spetta al giudice civile, v. Cass. pen., sez. I, 15.1.2013, n. 4772, Vizzari, in Riv. it. dir. e proc. pen., 2013, 967, con ...
Leggi Tutto
Eguaglianza, offensività e proporzione della pena
Tomaso E. Epidendio
Il presente contributo, partendo dalla ricognizione dell’uso dei concetti di uguaglianza, offensività e proporzione come “norme-principio”, [...] . C. eur. dir. uomo, 24.9.2013, Belpietro c. Italia.
16 La problematicità del rapporto contemporaneo tra legge e giudice v. di recente Gargani, A., La fattispecie di corruzione tra riforma legislativa e diritto vivente: il ‘sentiero interrotto’ della ...
Leggi Tutto
Francesco Vergine
Abstract
Partendo dall’esame dei presupposti applicativi e dei beni sequestrabili nella disciplina del sequestro preventivo della tradizione si giunge ad analizzare le evoluzioni [...] Cass. pen., sez. II, 2.7.2001, D’Amora, in Arch. n. proc. pen., 2001, 525). In materia è anche intervenuto il giudice di legittimità nella sua più insigne composizione (Cass. pen., S.U., 29.1.2003, Innocenti, in Studium iuris, 2003, 988) – in una ...
Leggi Tutto
Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] alla legge dall’art. 2, co. 1, lett. c, della l. 23.10.1992, n. 421; b) la competenza del giudice ordinario per tutte le controversie relative all’instaurazione (a partire dalla stipula del contratto individuale), evoluzione (con esclusione delle ...
Leggi Tutto
È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] il diritto pubblico dell'Islām, l'amministrazione della giustizia è una delle prerogative del sovrano, il quale perciò è il giudice supremo e, quando lo voglia, può sostituirsi al cadi o limitarne la competenza. La nomina del cadi è quindi devoluta ...
Leggi Tutto
Tributi e prestazioni imposte nel dialogo tra Corti
Valeria Mastroiacovo
Se inizialmente la nozione di tributo ha costituito un tema indagato dalla sola dottrina, soprattutto attraverso la giurisprudenza [...] 3.1953, n. 87, l’illegittimità del secondo periodo del presente comma, nella parte in cui attribuisce alla giurisdizione del giudice tributario le controversie relative alla debenza, a partire dal 29.4.2006, del canone per lo scarico e la depurazione ...
Leggi Tutto
Ubaldo Perfetti
Abstract
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è entrata in vigore una nuova regolamentazione della professione forense. Una delle sue caratteristiche principali è di costituire fonte concorrente [...] dell’avvocato (art. 13 bis, co. 8); si prevede che nel caso di nullità, il compenso è determinato dal giudice adottando i parametri ministeriali.
Il tirocinio
L’iscrizione all’albo, condizione per esercitare l’attività professionale, è a sua volta ...
Leggi Tutto
Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di procedimento arbitrale, sollecitando il Lettore con l’accenno [...] 978). Il testo normativo precisa inoltre che in tutte le ipotesi in cui, per legge o volontà delle parti, al giudice ordinario è preclusa la decisione del merito in fase rescissoria, si applica la convenzione arbitrale, salvo che la nullità del lodo ...
Leggi Tutto
Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro giudiziario, disciplinato dall’art. 670 c.p.c., può avere ad oggetto beni (n. 1) oppure prove (n. 2). Le due figure sono profondamente diverse in relazione al diritto [...] e, pertanto, agisce non in nome e per conto delle parti, bensì sotto le direttive, la vigilanza e il controllo del giudice stesso (cfr. in tal senso, Ferri, C., Sequestro, cit., 471, ove ulteriori riferimenti) e ha gli obblighi e i diritti previsti ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....