BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] il B. è detto "sapiens vir... utriusque iuris peritus" (cfr. Codice diplomatico laudense). Nel 1389 è a Milano e nel 1393 lo ritroviamo giudice e vicario del podestà di Piacenza, che era di nuovo Giacomo Pio da Carpi.
Il Corio e dopo di lui l'Affò ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] dovevano superare la decima parte del valore del mutuo.
Dottore in utroque iure, il B. ricoprì a Palermo la carica di giudice della Magna Regia Corte e fu avvocato fiscale. Presso i contemporanei godette di molta fama per l'integrità del carattere e ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] La regola "Quod omnes tangit" nel diritto canonico (Can. 101, §1, N.2, c.j.c.), in Studi in onore di V. Del Giudice, I, Milano 1952, pp. 347-372.
Tornò per un breve periodo alla politica attiva nel 1953 quando divenne segretario della DC di Milano ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] 5), quali siano gli effetti giuridici della tortura, e della confessione con essa estorta (II, 6), come sia da punire il giudice colpevole di torture illegali (II, 7); seguono una serie d'avvertimenti in ordine sparso (II, 8)e infine un riepilogo di ...
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BELVISI (Balvisio), Guido
Mario Caravale
Nacque a Bologna verso la metà del sec. XIII da Benvenuto. Sin da giovanissimo si dedicò allo studio delle materie giuridiche; ricevette ben presto i titoli [...] des Canonischen Rechts, Stuttgart 1877, II, p. 191; H. Kantorowicz, Albertus Gandinus und das Strafrecht der Scholastik, I, Berlin 1907, p. 324; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 899. ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] a Lucca, presidente del tribunale civile e correzionale di Avellino (1877), poi, dal 1881, consigliere della corte d'appello di Palermo. L'8 luglio 1883 divenne consigliere di Stato e il 9 nov. 1896 presidente ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] nel 1605; ricoprì quindi la carica di sindicatore e capitano d'armi a Mistretta e Polizzi e nel 1610 fu eletto giudice nel tribunale del Concistoro con il viatico del Quintana, divenuto frattanto reggente nel Supremo Consiglio d'Italia per gli affari ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] restando il rispetto per il potere vicereale, il F. vuole conclusivamente mostrare che "l'ufficio di Stradicò di Messina è giudicato il quarto carico di Governo di Stato, che la Catholica Maestà dona in Italia e il secondo che conferisce in Sicilia ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] napoletano per gli anni 1319-1349, epoca durante la quale (1322-1347) insegnò anche, come iuris civilis professor, Matteo, giudice della Vicaria.
Con i titoli di Magnificus dominus e di miles il D. fu Magister rationalis Magnae Regiae Curiae negli ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] D. fu creato, con patenti 8 febbr. 1560, senatore del Senato di Piemonte ed il 15 dic. 1560 fu ammesso all'ufficio di giudice delle ultime appellazioni nel contado di Asti e marchesato di Ceva, cariche che mantenne sino al 22 apr. 1577, data del suo ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....