CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] di Correggio a sede vescovile, e due capitoli in lode delle donne correggesi.
In quegli stessi anni, il C. fu eletto giudice e priore del Collegio dei notai, istituito nel 1554 da Girolamo da Correggio, e scrisse un trattato, andato poi perduto, sull ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] anni di regno di Carlo I d'Angiò, intorno al 1280. È invece sicuramente documentato che fin dal 1288 era giudice della Magna Regia Curia, e nel 1289 figura come professore di diritto civile nello Studio napoletano. Nel 1294 era nominato luogotenente ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] centrale per i ricorsi in materia di brevetti.
Il 20 luglio 1960 il F. fu eletto dalla Corte di cassazione giudice della Corte costituzionale, presso cui svolse un'intensa attività giurisdizionale fino al 2 ag. 1972, assolvendo al mandato, che ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] . E il sovrano ha sempre ragione di fronte ai sudditi, perché i sudditi non hanno un criterio razionale in base a cui giudicarlo. C’è un solo caso in cui la disobbedienza è possibile, ed è il caso di eventuali comandi irrazionali, come quelli di ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] suoi figlii Antoriio, che forse non è quello iuris doctor documentato a Padova alla fine del '300 (Gloria), ma l'omonimo giudice in Vicaria, attestato dal Toppi, nello stesso torno d'anni. Da costui discese Michele, primo conte di Trivento, del quale ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] legazione regia presso Clemente VI (Léonard, 1932, I, pp. 346-347, 585; II, p. 473).
Insignito dei titoli di giudice della gran corte di Vicaria (il suo nome, stando alla testimonianza di Giustiniani, compare nei ruoli dell'autorevole consesso almeno ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] (Reg. Imp., V, n. 7181).
Nei suoi ultimi anni l'E. appare solo raramente nei documenti in qualità di uditore o di giudice delegato, ma non svolse incarichi politici. Doveva essere ancora in vita quando Gregorio IX nel marzo 1239 scomunicò di nuovo l ...
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MEDIAZIONE (XXII, p. 691)
Diritto privato. - Dalla sistematica adottata dal codice civile del 1942, in correlazione alla soppressione di un separato codice di commercio, si rileva anzitutto che la disciplina [...] in cui deve gravare su ciascuna delle parti sono determinate, in mancanza di patto, di tariffe professionali e di usi, dal giudice secondo equità (art. 1755).
Se l'affare non è stato concluso il mediatore ha diritto al rimborso delle spese. Dal che ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] dai Riformatori, una loro delibera del 23 sett. 1447 riconsegnò a essi i pieni poteri prima delegati ai sei.
Nel 1447 il M. fu giudice al foro dei mercanti e il 9 dicembre un breve di Niccolò V attribuì a lui e al figlio Galeazzo l’investitura della ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] de Perusio" è ancora ricordato nell'importante silloge consiliare raccolta in ambiente perugino, tra il 1442 ed il 1443, dal giudice Giovanni de Guidonibus da Accumoli (oggi Vat. lat. 10726). Il nome dell'E. ("Laurentius d. Hermanni de Perusio") è ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....