Il progetto di riforma delle misure cautelari personali
Roberta Aprati
Un ulteriore intervento normativo è in procinto di essere adottato: si tratta del d.d.l. S.1232. Con esso il Parlamento si sta [...] di controllo di cui all’articolo 275 bis, co. 1., c.p.p. Nell’art. 276 c.p.p. si vieta al giudice di disporre la sostituzione degli arresti domiciliari (le cui prescrizioni sono state trasgredite) con la custodia cautelare in carcere nei casi in cui ...
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Misure cautelari reali e tempi del riesame
Luigi Ludovici
Oggetto del contributo è il problema della natura – perentoria versus ordinatoria – del termine di trasmissione degli atti da parte dell’autorità [...] la trasmissione degli atti, dovendo piuttosto a tali fini aversi riguardo alla sola data di deposito dell’impugnazione.
Il Giudice delle leggi aveva, infatti, rilevato che l’originaria previsione di un termine perentorio per la decisione ex art. 309 ...
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Limiti di pena irrogata e misura alternativa
Carlo Fiorio
Una recente decisione costituzionale (C. cost., 23.7.2018, n. 174) ha ribadito che il preminente interesse del minore non possa essere sacrificato [...] di una frazione di pena, salvo che sia stata accertata la sussistenza delle condizioni previste dall’art. 58-ter della medesima legge». Il giudice a quo, dopo aver rilevato come la detenuta – a seguito di C. cost., 12.4.2017, n. 764 – avrebbe potuto ...
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Prova scientifica e prova «tecnica»
Alberto Cisterna
La prova scientifica
Il perimetro normativo delle indagini preliminari mostra una tradizionale e comprensibile (almeno rispetto alla intelaiatura [...] tecnici nel processo penale, Milano, 2006, passim.
2 Cfr. comunque Trib. Lecce, 3.1.1992, in Foro it., 1992, II, 463: «Il giudice del dibattimento è tenuto, a norma dell’art. 508 c. p. p., a disporre perizia non già in ogni caso in cui vi sia stata ...
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Con il d. lgs. n. 74/2000 è stata introdotta una nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto. Per evitare al giudice penale di procedere all’accertamento dell’imponibile [...] e dell’imposta evasa, la disciplina previgente prevedeva la repressione dei soli reati cosiddetti prodromici, ovvero delle fattispecie criminose propedeutiche a una successiva evasione. Obiettivo della ...
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Diritto
Storicamente è l’atto di uccidere una persona, con o senza un processo giuridico. Nel primo caso si configura l’istituto della pena di morte (➔ pena).
E. penale
Attività inerente l’attuazione [...] del quale si chiede la consegna o il rilascio. Le difficoltà che sorgono nel corso di questa e. sono decise dal giudice dell’e., su istanza che può essere proposta da ciascuna parte. In caso di inadempimento di una sentenza (o di altro provvedimento ...
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Giuseppe Tabasco
Abstract
A differenza che nel processo civile l’ordinamento consente nel processo penale la testimonianza della persona offesa dal reato. Tuttavia, essa non può essere parificata, in [...] art. 90 c.p.p. riconosce la sola facoltà di «indicare elementi di prova», ovvero di stimolare il potere del giudice di integrazione ex officio dei mezzi istruttori (Andreazza, G., Gli atti preliminari al dibattimento nel processo penale, Padova, 2004 ...
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Rapporti tra giurisdizione penale e giurisdizione militare
Pasquale Bronzo
Le questioni che si agitano nella giurisprudenza di legittimità sui rapporti tra giustizia penale e giustizia militare dimostrano [...] sia individuabile un concorso di reati, va verificato se vi sia connessione ex art. 13 e, in caso affermativo, a quale dei giudici spetti la cognizione delle res iudicandae (cfr. Cass. pen., sez. I, 17.5 2013, n. 27677, in CED rv. n. 257178, Zummo ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] decorre dal momento in cui la prova si è conclusa e non da quello, successivo, in cui è intervenuta la decisione del giudice (Cass. pen., 15.10.2004, n. 42852), ma l’effetto estintivo deve essere rapportato alla sola pena detentiva e non anche a ...
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Rosalba Normando
Abstract
L’analisi muove dalla funzione e dal valore dell’istituto, la cui esatta portata viene verificata attraverso la disamina dei casi in cui l’autorità giurisdizionale può esaminare [...] in sede civile, a norma dell’art. 75, co. 2, c.p.p. (Cass., 9.1.2013, n. 319).
La flessibilità del giudicato penale
La previsione di una pluralità di rimedi, apprestati dal codice per la fase esecutiva, che consente di vulnerare in tutto o in ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....