Con il provvedimento che chiude una fase di giudizio il giudice deve liquidare le spese processuali e condannare la parte soccombente al pagamento delle stesse, comprensivo del rimborso di quanto eventualmente [...] legislatore con l. n. 69/2009 ha tuttavia introdotto un ulteriore terzo comma all'art. 96 c.p.c. attribuendo al giudice il potere di condannare anche d'ufficio la parte soccombente al pagamento, in favore dell'altr parte, di una somma equitativamente ...
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Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] assicurare in concreto il perseguimento di diversi principi costituzionali in tema di giurisdizione, quali il diritto di difesa, l’indipendenza del giudice e la sua soggezione alla legge, nonché il principio di legalità.
Ai sensi dell’art. 118, co. 1 ...
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Antonio Carratta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile dalla l. [...] ’art. 702 ter. Ma si tratta di una variante che, nella sostanza, non sembra possa influire in modo determinante sulla valutazione del giudice. Tanto più se si considera che anche con riferimento al comma 1 dell’art. 669 sexies c.p.c. si è ammessa la ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il procedimento di apertura dell’amministratore di sostegno, procedimento sulla cui natura si dibatte in dottrina e in giurisprudenza, si instaura con ricorso davanti al giudice tutelare [...] op. cit., 204 s.).
Qualora il giudizio debba proseguire (poiché la domanda di archiviazione non è stata proposta o è stata respinta), il giudice, sempre in forza dell’art. 713, co. 1, c.p.c., fissa con decreto in calce al ricorso la data dell’udienza ...
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Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] C.T.U. e parti, in Giur. it., 2013, 219 ss.; Scarpa, A.-Auletta, F., La scelta del Ctu è veramente “cosa del giudice”?, in Giust. insieme, 2009, 2/3, 93 ss.; Teresi, M., I poteri delle parti nel procedimento davanti al consulente tecnico, in Giust ...
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In diritto, principio fondamentale del rapporto processuale, secondo il quale il giudice, salvo che la legge non disponga altrimenti, non può statuire sopra alcuna domanda, se la parte contro la quale [...] , che recita: «ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti ad un giudice terzo ed imparziale».
Origini del contraddittorio. - Già prima della riforma costituzionale che ha introdotto il suddetto comma (l ...
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Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] con l’ordinario rito del lavoro, la regola posta dall’art. 4, co. 3, cit. e dall’art. 426 c.p.c. è la stessa: il giudice fissa con ordinanza l’udienza di cui all’art. 420 c.p.c. e il termine perentorio entro il quale le parti devono provvedere all ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il procedimento di interdizione e inabilitazione presenta aspetti di spiccata specialità che riguardano soprattutto la fase istruttoria, le impugnazioni e la possibilità che il provvedimento [...] ’art. 50 bis, co. 1, c.p.c., per la necessaria partecipazione al giudizio del p.m.
Competente per territorio è il giudice del luogo di residenza o domicilio dell’interdicendo o dell’inabilitando; si tratta di competenza inderogabile ex art. 28 c.p.c ...
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La riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La riforma della magistratura onoraria ha avuto attuazione con il d.lgs. n. 116/2017 che contiene una serie di disposizioni che, partendo [...] fissati dall’art. 11, co. 6, lett. a) e b), che quindi, neppure in via transitoria, possono ancora essere assegnati ai giudici onorari: materie del lavoro e previdenza e della famiglia, che sono sempre state di incerta attribuibilità ai g.o.t., con ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è lo studio delle controversie in materia di locazione, controversie che dopo la riforma del 1990 sono state sottoposte ad un unico rito [...] . 447 bis c.p.c.).
Con il d.lgs. 19.2.1998, n. 51 e con la abolizione della figura del pretore, il giudice competente per le controversie di locazione è diventato il tribunale in composizione monocratica.
Va poi ricordata la l. 9.12.1998, n. 431, che ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....