Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] delle comunicazioni: al tempo stesso entità senza volto, difficilmente identificabile secondo i criteri tradizionali, ma anche supremo giudice della programmazione.
Con le prime conseguenze della crisi economica del 1929 e con il bisogno del fascismo ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] Stato, rubrica 220, anno 1850, fasc. 3, ff. 67-68), membro delle Camere di commercio di Ancona e di Rimini, giudice del Tribunale di commercio di Rimini, nel 1851 consigliere municipale e anziano nella magistratura comunale riminese (per quest'ultima ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] giunse a una nuova sentenza, emanata a Perugia nel marzo 1264 dal cardinale Guglielmo de Bray (scritta da Stefano, figlio del M., giudice e notaio di S. Romana Chiesa), ma anche questa non dette i frutti sperati dai creditori. Nel frattempo il M. era ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] del secolo XVIII al 1815, edito nell'ambito dell'ambizioso progetto di una Storia del lavoro in Italia, diretto da Riccardo Del Giudice, e poi da Amintore Fanfani, di cui tuttavia erano destinati a vedere la luce solo l'opera del D. e quella del ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] . 11v, 18v, 40v, 85v; 983, cc. 14r, 24r, 37r, 45v, 59v; 984, cc. 9r, 19r, 37r, 40r, 114r; Acquisti e Doni, 320, inserto 2, c. 48v; Giudice degli Appelli e Nullità, 71, III, c. 149; 76, cc. 5-8, 64-67; 97, cc. 191-193; 98, cc. 31-34, 39-41, 47-50; 99 ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] La prima moglie del G. era figlia del conte Guglielmo Guidi di Modigliana; la seconda fu Francesca figlia del giudice Giovanni Sbarra che morì dopo circa un anno di matrimonio (avvenuto probabilmente nel 1359), lasciando il marito amministratore dei ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] fece ritorno a Pavia. Nel gennaio del 1982 scattarono i primi fermi e arresti. Il 2 agosto 1983 Aldo Cicala, giudice istruttore del Tribunale di Pavia, firmò l'ordinanza di rinvio a giudizio per venti delle ventotto persone indagate. Il processo ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] volta il D. fu console della città, incarico che toccò in seguito ai figli; nel 1164 fu scelto dall'arcivescovo come giudice, insieme con Oberto cancelliere, e si recò a Sanremo, feudo della Chiesa genovese, per rivendicare alla curia la proprietà di ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] tornava a indicare minutamente, contro i nuovi detrattori d'Oltralpe della disciplina, le fonti e i principî con cui giudicare "lo stato delle nazioni". Nella Milano della Restaurazione la sua supremazia su alcuni temi era talmente incontrastata che ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] la Pareto-ottimalità: una distribuzione di risorse era ottima secondo i criteri di Pareto (ognuno è l’unico giudice del proprio benessere; non è possibile confrontare oggettivamente il benessere di più individui) se, modificandola, qualcuno stava ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....