Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] gli eretici con pene criminali, con l'infamia e l'esclusione dai pubblici uffici, dall'avvocatura, dal ruolo di giudici e dalla militia, e con una serie di limitazioni della capacità di diritto privato.
Gli eretici propriamente detti erano esclusi ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] nelle complesse e spesso difficili vicende della sua vita, aveva esercitato il compito, spesso ingrato, di consigliere e giudice nella sua eloquenza, lo aveva aiutato nella preparazione e composizione delle sue opere. Il santo gli dedicò perciò ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] creato il mondo, che tutto dipenda dalla sua volontà e che vi sia una vita ultraterrena nella quale si viene giudicati, meritando il Paradiso o l'Inferno. Si riuniscono nelle chiese (dal greco ekklesia, "assemblea") per pregare e partecipare alle ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] un po' della "durezza" adottata contro il G. "ad un cenno d'altri".
Muore intanto, il 22 nov. 1572, Prospero d'Arco, il "giudice della lite" con il duca. E muore, il 1° dic. 1572, il cardinale Ippolito d'Este. Di per sé il G. dovrebbe passare sotto ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Doria. E teologo del papa non Capassi - all'ufficializzazione del suo ruolo consultivo s'oppongono i cardinali Francesco del Giudice e Lorenzo Corsini (il futuro Clemente XII) -, ma l'abate benedettino Leandro di Porcia (cardinale nel 1728), a suo ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] vengono usate di volta in volta le metafore del padre/figlio, del pastore/gregge, del signore/servo, del sovrano/suddito, del giudice/peccatore). L'immolazione dell'animale rimase l'atto chiave del rito, ma mutarono i significati e gli scopi a esso ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] pontefice romano il privilegio che tutti i vescovi lo ritenessero il loro capo, come il re è capo di tutti i giudici ("ut in toto orbe romano sacerdotes ita hunc caput habeant, sicut omnes iudices regem", B. Mombritius, Sanctuarium, p. 513), a dare ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] -teologici, dalle esercitazioni letterarie: il 14 genn. 1570 era già nella sua nuova sede; il 26 sett. 1571 venne giudicato maturo per l'ordinazione sacerdotale, ma il 13 ottobre il vicario generale della Compagnia Girolamo Nadal, memore dei recenti ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] due aiutanti, portò a termine entro la fine di settembre, tra varie difficoltà, soltanto due vele della volta con Cristo giudice e Sedici profeti.
Rientrato a Roma, G. fu subito impegnato dal nuovo papa Niccolò V - l'umanista Tommaso Parentucelli ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] dottrina tramandata dagli apostoli. Di Nestorio non parla. Solo accenna alla pretesa di sottoporre a giudizio colui che è giudice del mondo. C., cioè, condanna il tentativo di sottoporre all'indagine del ragionamento umano il mistero di Cristo uomo ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....