BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] la luce nell'edizione vaticana dei 1630: si tratta di lavori che sarebbe facile e ingiusto criticare in base a ricerche posteriori, anziché giudicare secondo lo stato degli studi e la mentalità di allora (mss. Vallicell. B 13, Q 29, Q 31, Q 32, e ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] . für Kunst und Kulturgeschicte) potrebbe essere datato al 1200 ca. e presenta al centro, entro un quadrilobo, Cristo giudice che mostra le piaghe della Crocifissione con due spade che gli escono dalla bocca, circondato dai simboli degli evangelisti ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] di dichiarazione di volontà.
Nel Regno Unito il punto di partenza di questo orientamento è stato il caso Bland, giudicato nel 1993 dalla Corte Suprema. Tony Bland, un quindicenne rimasto vittima della tragedia calcistica avvenuta il 15 aprile 1989 ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] procedimenti giudiziari (A. Padoa Schioppa, La delega 'appellatione remota'; Id., I limiti all'appello), e delle competenze dei giudici delegati, mediante i quali la Curia romana faceva fronte alle cause sempre più numerose che le erano sottoposte ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Banchini, cioè il problema di un uomo che fu "medievale" solo nello stile, ma talmente inserito nel suo tempo da esserne il giudice e l'anima inquieta. Le sue opere (oltre le notissime, come il Governo di cura familiare e la Lucula noctis, anche le ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sullo sviluppo delle arti e della letteratura.
Nel campo della poesia breve domina la figura di Fujiwara no Shunzei, giudice di gare poetiche e compilatore dell’antologia Sanzaishū («Raccolta di mille anni», 1187), che diede forma ai nuovi ideali ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di non essersi comportato da padre universale della Cristianità e faceva appello ad un concilio da convocare come unico giudice delle controversie. Il 6 ottobre Carlo fece redigere una lettera al Collegio cardinalizio nella quale ricordava che, se il ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a Michele III (citata il più delle volte a partire da un'epitome, e al servizio dell'idea che il papa, giudice superiore, non possa essere giudicato ["prima sedes a nemine judicatur"]) sono i più celebri, ma ve n'è una pletora, censita a suo tempo da ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] per il duomo di Pisa (1302-1311) le anime dei risorti afferrano le mammelle della Madonna che si rivolge a Cristo giudice, mentre nel Giudizio universale del Camposanto di Pisa M. Regina porta le mani al seno implorando misericordia a Cristo Re, che ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] forze e propone un bene più grande perché voi vi allontaniate da quel bene che fate. E certo questo bene apparente non lo giudicherete ovvio né sicuro se vi farete mente con serietà. Ogni giorno ci si parano dinanzi agli occhi i risultati di tutte le ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....