BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati generali (10 apr. 1302), nella quale i baroni espressero ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] e il pontefice; il Popolo romano non avrebbe esercitato alcuna attività legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, infine, sarebbe stata restituita la ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] cantore e altri quattro canonici della cattedrale, gli abati di S. Ponziano, S. Frediano, S. Pietro, un giudice imperiale, due giudici del Sacro Palazzo e due notai imperiali - affrontarono l'impervia salita del "mons Heremitae" per partecipare alla ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] i diritti episcopali sul giardino: un atto del 20 ag. 1267, relativo all'inchiesta che era stata fatta a Messina dai giudici Aldoino de Pagano e Giacomo de Bufalo, per un ordine di Carlo I del 27 nov. 1266, con le testimonianze allora raccolte ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] i castelli di Tribuco e di Arce, riconoscendo in pieno i diritti dei monaci; due giorni dopo il papa inviava a Crescenzio il giudice Sasso con l'intimazione di presentarsi al suo cospetto per rendere giustizia a B., e soltanto il 26 apr. 1061 la lite ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] a Urbano VI di infirmare le nomine fatte dal generale ormai scismatico. A dirimere la intricata questione fu chiamato quale giudice unico il C., il quale, come domenicano e come cardinale, aveva tutti i titoli per imporre la sua decisione. Come ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 5 ott. 1445.
Rilevante fu il ruolo esercitato dal L. nel territorio ecclesiastico bolognese, dove operò in diverse occasioni da giudice subdelegato per la soluzione di controversie. Oltre a rivestire nel 1446 l'ufficio di economo del monastero dei Ss ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] presso Carlo III d'Angiò Durazzo e aveva quindi avuto facile occasione di legarsi a lui, e il cardinale Marino Del Giudice, il quale nel 1380 era stato in stretto contatto col re in veste di legato pontificio alla corte ungherese per concludere ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] Reatinae instauratio, Romae 1640, p. 53; I. H. Sbaralea, Bullarium franciscanum, II, I, Romae 1765, pp. 424 s. n. 136; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 230 s. n. 71; A. Potthast, Regesta pontificum ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] scolaresca, tanto che il 22 luglio 1645, al tempo della visita del cardinale P.E. Rondinini, protettore, amministratore e giudice del Collegio greco, era già stato predisposto di fargli subentrare il nuovo rettore G.B. Canauli. Ormai settantenne il G ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....