CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] che il 21 giugno 1592 il C., già canonico della cattedrale, veniva eletto segretario del sinodo, visitatore e giudice sinodale (Arch. Segr. Vat., Fondo Confalonieri, vol.14). Fu "amicissimo" dei gesuiti, come ricaviamo da una lettera commendatizia ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 1° nov. 1955 venne chiamato, come successore di V. Del Giudice, alla cattedra di diritto canonico nell'università di Roma, dopo insegnamento nell'ateneo romano dove il suo predecessore, Del Giudice, aveva ribadito, ancora nell'edizione del 1953 delle ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] sui loro benefici per il finanziamento del seminario. La causa si concluse con un compromesso proposto da F. Mantica, in qualità di giudice delegato del papa, solo nel dicembre 1594. Nel 1591 il D. declinò, per motivi di salute, l'offerta di nomina a ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] Vada, e l’atto con cui, alla presenza dei consoli, il 30 agosto 1116 Pietro, insieme con il visdomino Graziano e il giudice Ildebrando, rettore dell’Opera della cattedrale di S. Maria, acquistò dal marchese di Tuscia Rabodo il castello e la corte di ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Altieri, parenti del papa, e i Colonna, per il possesso del feudo di Carbognano, preferendo rinunciare all’ufficio di giudice piuttosto che emettere una sentenza favorevole alla parte pontificia. Dopo un breve ritorno in patria, nel 1678 il nuovo ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] e successivamente referendario delle Segnature. Fu chiamato quindi nella Congregazione del Buon Governo e nominato infine giudice della Segnatura della Giustizia. Intrapresa la carriera amministrativa, fu inviato come governatore in varie città dello ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] IV in Spagna, come coadiutore di Ugo Boncompagni (futuro Gregorio XIII), che il papa aveva allora formalmente costituito giudice nella causa istruita dall'Inquisizione spagnola contro Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Toledo. Il processo fu però ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] (Reg. Imp., V, n. 7181).
Nei suoi ultimi anni l'E. appare solo raramente nei documenti in qualità di uditore o di giudice delegato, ma non svolse incarichi politici. Doveva essere ancora in vita quando Gregorio IX nel marzo 1239 scomunicò di nuovo l ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] suffraganei non dovevano essere sottoposti al giudizio d'appello della Curia. Pio II accolse tale delibera nominando il C. giudice apostolico d'appello "ad quinquennium". Nel 1473 (cfr. Wadding) il C. donò il monastero abbandonato e semidistrutto con ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] profilando. Nel settembre l'abate svolse le funzioni di giudice delegato di Clemente III in una causa matrimoniale.
Mentre si più urgenti.
Nel marzo del 1209 il D. funse da giudice delegato del papa in una lite tra il monastero cistercense di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....