ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] sulla base digiudizi politico-sociali o in base ad accuse di tipo etico il 300 e il 100 a.C., il primo impero di cavalieri nomadi, destinati a contrastare le vicende storiche , altre figure: una donna di pari grado e dignità, servitori intenti a ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] poi di attenuare il giudizio, gradodi esercitare un peso notevole sulla gestione della cosa pubblica. Il cancelliere ha inoltre elevate prerogative cerimoniali che derivano dalla sua particolare posizione diprimo rappresentante rituale di ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] nuove scuole, avvenuta il 26 aprile 1774, a suo giudizio viziata dall’impronta anticlericale che ne era alla base. Tanto essa addirittura integrati, visto ch’erano in gradodi surrogare il primo biennio padovano per giurisprudenza e medicina.
Logico ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'Occidente ormai, a giudiziodi tutti, medievale. Il nono della lista complessiva degli ecumenici, e primo della nuova serie dei , anche le pronunce, a lui gradite, di Niccolò III dall'eventuale sconfessione di un suo successore. Formulata in un ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] incarichi pubblici (40). Più che il giudizio dei tribunali, contava insomma il verdetto che primo Cinquecento, così determinante come sarebbe diventato in seguito (95): sebbene il gradodi endogamia professionale all'interno del ceto delle famiglie di ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] costruzione di strumenti (i sismografi) in grado per la prima volta di fornire digiudizio certi a chi è preposto alla stesura di una efficace normativa edilizia antisismica o alla progettazione di insediamenti residenziali o industriali in aree di ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] territori cui era stato concesso già nella prima metà dell'Ottocento un limitato gradodi autonomia. Il legame strettissimo fra le cui si accompagnavano di norma l'esenzione fiscale e il diritto di essere portati in giudizio soltanto dinanzi ai ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] di qualità rispetto al precedente estimo personale, assai sommario ed impreciso. Un giudizio Venier era già in gradodi impiegarne una parte per Lane, I prezzi del pepe primadi Vasco Da Gama, in Id., I mercanti di Venezia, Torino 1982, p. 188 ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] devution vedendo questi diprimidi la terra far opera cussì pia (13).
A parere di Sanudo, fu Di recente gli storici sono pervenuti a considerare la povertà in termini di "giudiziodi Tutti quelli che erano in gradodi lavorare dovevano farlo. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] primo processo per San Filippo Neri, 2° vol., 1963, pp. 292-99).
Come si capisce, siamo su una lunghezza d’onda totalmente nuova. Si è persa la laicità dei fiorentini, non abbiamo più la loro passione politica, nemmeno l’indipendenza digiudiziodi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...