Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] altri figli diprimo letto di Tancredi si hanno poche e frammentarie notizie. Di Serlone si di notevole prestigio perché era stato in gradodi dare al suo Regno, collocato al centro del Mediterraneo, una struttura statale efficiente. Tale giudizio ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il riconoscimento d'un gradodi civiltà nella Roma veda la "breve disputa" con G. Patroni, dei primi del '14, in cui il D. già attesta di "un altro grandissimo Semita, Paolo di Tarso" (cfr. A propositodel giudiziodi G. D. suAnnibale, a cura di ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] adesso non sembrano in gradodi afferrare la logica di base del mondo dopo giudiziodi Kawashima, non dovrebbero lasciare più dubbi tra i giapponesi circa le reali intenzioni di Kim Jong Il.
Il possesso di , il giorno prima dell'insediamento del ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] di muscoli, di vasi sanguigni, di ossa, di viscere o di cervello. La fibra animale è dotata innanzitutto di una capacità di contrazione, che Haller chiama 'elasticità' e che considera il primogrado Urteilskraft (Critica del giudizio), nella quale, ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] . Le prime sono formalmente pluraliste e incoraggiano il sincretismo, mentre le seconde cercano di contrastarlo, emarginando le tendenze in tale direzione.
La visione escatologica condivisa dalle religioni mondiali, che pospone il giudizio morale ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] gradodi comunicare con le divinità. Va comunque notato che questo metodo non comporta l'ingerimento di un elisir e che la prima storia della Cina, riflettendo in questo modo il giudizio dei letterati tradizionali cinesi, che trovavano nei Capitoli ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] a un'aria "alla napolitana" non meritevole, a giudizio del principe, di esser pubblicata, e a brani come All'ombra degli grado estremo di esasperazione.
Se nei primi due libri si rivela già la piena padronanza della tecnica contrappuntistica e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] a cosa onesta e necessaria, e fu questa ricevuta nel primogrado dell’arti liberali; poi per pubblico editto vetato che ai illustri alla volta d’un giudiziodiprimato unanime. Francesco d’Olanda (1517-1584), portoghese di rientro da Roma (1538-1540 ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] misura di ogni virtù [...] e che l'obbligo di provvedere alla felicità generale venga primadi ogni mettesse tutti in gradodi leggere, perché tutte di ciascun partecipante, ma non abbia nessuna parzialità in favore di uno di essi. Un giudiziodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] condotti in giudizio solo se denunciati. I successori di Traiano, uniformandosi gli stranieri e le forze nuove in gradodi darle nuova linfa, e su questa che era nato dal suo primo matrimonio con un rappresentante diprimo piano della nobiltà, Gneo ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...